Mi ero scordato di dirvelo

, ma ad inizio settimana, un mio collega di lavoro mi aveva consegnato una decina di coleotteri per una classificazione.
E fin quì tutto normale, gli insetti non li aveva catturati lui ma li aveva avuti da un suo amico che si è costruito una villetta in periferia del paese di Bagnacavallo (Ravenna), l'unica cosa è che di questi insetti ce n'erano a centimaia di migliaia, pensate che si era fatto portare della terra per fare il prato davanti a casa e per paura che si fossero trovati in questa terra e che fossero pericolosi (lui non poteva sapere che erano innoqui, naturalmente) li ha spazzati via con l'acqua cioè allagando tutta la terra, questi coleotteri si sono radunati in un pozzetto per lo scolo della medesima e hanno intasato lo scarico, quindi pensate quanti ce n'erano, il mio collega ha detto che se li raccoglievano tutti ne avrebbero fatto 2 secchi

.
Solo che quando io l'ho saputo ho chiesto al mio collega se mi faceva una foto per documentare il tutto, ma mi ha risposto che ormai trà l'allagamento e il veleno (il suo amico aveva chiamato l' USL che glielo ha consigliato) che aveva dato erano quasi del tutto spariti

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Sapete che coleotteri erano ? erano dei
Carabidi e piu precisamente dei
Carterus fulvipes , incredibbbile

.
Ma cosa ci facevano nel suo pezzo di terra

, una delle ipotesi che siano stati attirati dalle luci del giardino, poi penso.... confutata anche dall' USL che ha controllato nelle vicinanze della villetta, c'erano delle colture di Anice.
Che siano stati i suoi semi ad attirarli, ma non mi spiego la grandissima quantità degli esemplari.

MISTERI
Ciao