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Julodis
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Inviato: 22/11/2010, 19:13 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Specie molto comune sui versanti pietrosi e un po' xerici del Lazio. Lazio, Roma, Monte Soratte, versante Ovest, circa 400 m, 22.XI.2010
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gomphus
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Inviato: 23/11/2010, 0:43 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao maurizio Licinus (s. str.) cassideus (Fabricius, 1792)Julodis ha scritto: Specie molto comune sui versanti pietrosi e un po' xerici del Lazio... beati voi  ...
_________________ ***************** maurizio
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Julodis
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Inviato: 23/11/2010, 1:05 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: ciao maurizio Licinus (s. str.) cassideus (Fabricius, 1792)Julodis ha scritto: Specie molto comune sui versanti pietrosi e un po' xerici del Lazio... beati voi  ... Pensa che neanche la raccolgo, di solito. Questi due li ho fotografati giusto perchè in accoppiamento e perchè non c'era altro. L'ho sempre ritenuta una specie comunissima, anche se la conoscevo con un altro nome.
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gomphus
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Inviato: 23/11/2010, 10:23 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao maurizio scusa... per curiosità, quale altro nome  ?
_________________ ***************** maurizio
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Anillus
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Inviato: 23/11/2010, 16:04 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Ciao Maurizio (Julodis), non è che te ti riferivi al Licinus (Licinus) silphoides (P. Rossi 1790), entità molto più comune di quella della foto...... 
_________________ ______ Andrea
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gomphus
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Inviato: 23/11/2010, 16:11 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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Anillus ha scritto: Ciao Maurizio (Julodis), non è che te ti riferivi al Licinus (Licinus) silphoides (P. Rossi, 1790), entità molto più comune di quella della foto...... più o meno  è quel che intendevo... e che sospetto...
_________________ ***************** maurizio
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Julodis
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Inviato: 23/11/2010, 23:13 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: Anillus ha scritto: Ciao Maurizio (Julodis), non è che te ti riferivi al Licinus (Licinus) silphoides (P. Rossi, 1790), entità molto più comune di quella della foto...... più o meno  è quel che intendevo... e che sospetto... Porc...... Avete ragione! Sono andato a controllare in collezione, e tutti quelli delle zone del Lazio di bassa quota sono silphoides (quelli ad elitre costate), mentre quelli ad elitre senza coste, quasi lisce, simili a quelli della foto, li ho presi sull'Appennino laziale e Abruzzese oltre i 1800 m di quota, e sono anche un po' più piccoli. Presumo siano ancora un'altra specie. Se non ne ho qualcuno nei barattoli in attesa di essere sistemati da anni ed anni, forse non ho mai raccolto questa specie! E' proprio vero che bisognerebbe sempre prendere tutto! E' vero che potrei sempre tornare a cercarli nello stesso posto, ma già so che quasi certamente non li ritroverò! 
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gomphus
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Inviato: 23/11/2010, 23:38 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao maurizio, allora: Julodis ha scritto: ... quelli ad elitre senza coste, quasi lisce, simili a quelli della foto, li ho presi sull'Appennino laziale e Abruzzese oltre i 1800 m di quota, e sono anche un po' più piccoli. Presumo siano ancora un'altra specie... infatti  , sono Licinus (s. str.) italicus Puel, 1925a questo punto, suppongo che il cassideus dalle tue parti non sia più comune che nelle zone xerotermiche dalle mie parti  , ma questo non vuol dire che non lo ritrovi; se non l'hai mai trovato prima potrebbe essere un problema di fenologia, qui da me è essenzialmente autunnale anche tardivo, ancora attivo (con copule) quando la temperatura minima notturna comincia a scendere sotto lo zero... quindi cerca ancora, fino all'arrivo dell'inverno c'è ancora tempo per trovarne altri 
_________________ ***************** maurizio
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Julodis
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Inviato: 24/11/2010, 1:17 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: a questo punto, suppongo che il cassideus dalle tue parti non sia più comune che nelle zone xerotermiche dalle mie parti  , ma questo non vuol dire che non lo ritrovi; se non l'hai mai trovato prima potrebbe essere un problema di fenologia, qui da me è essenzialmente autunnale anche tardivo, ancora attivo (con copule) quando la temperatura minima notturna comincia a scendere sotto lo zero... quindi cerca ancora, fino all'arrivo dell'inverno c'è ancora tempo per trovarne altri  Ci proverò. 
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