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Consiglio per acquistare piccola digitale da applicare a oculare microscopio



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MessaggioInviato: 04/01/2014, 15:56 
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Nome: Guido Sabatinelli
Bongiorno,
Qui a Tunisi, per realizzare le foto macro e micro per i posts di questi giorni utilizzo una digitale compatta Canon G12 che applico a mano libera sull'oculare del microscopio.
Sono abbastanza soddisfatto ma la Canon ha un obiettivo un po' troppo largo e mi obbliga a delle acrobazie per applicarlo all'oculare dello stereoscopio e il campo che ottengo è un po' troppo largo rispetto al soggetto.
Certo l'alta risoluzione della foto mi permette anche con dei tagli molto forti di ottenere delle immagini con una risoluzione decente per la qualità monitor computer.

Qualcuno di voi puo' consigliarmi un'altra macchina fotografica digitale compatta per questo scopo specifico?

Grazie, Guido

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Guido Sabatinelli
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MessaggioInviato: 04/01/2014, 16:45 
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Nome: Maurizio Gigli
Credo che la cosa migliore sarebbe una compatta o bridge dotata di filettatura portafiltri sull'obiettivo. Non so ora quali dei modelli attuali ce l'abbiano. In questo modo è facile trovare un adattatore o costruirselo, per poter fissare la macchina al microscopio in un modo un po' più stabile che poggiandola semplicemente sull'oculare. Se ti interessa, faccio una breve ricerca e ti faccio sapere.
Altrimenti, l'Izzillo ha appena comprato una Casio Exilim EX-ZR410. Una compatta dal prezzo moderato dotata della funzione "Macro all in focus", che in pratica fa una serie di scatti in rapida sequenza, variando leggermente la messa a fuoco, e li combina automaticamente con una specie di stacking semplificato. Magari questa funzione si può usare pure abbinandola al microscopio, ed in questo caso avresti un significativo miglioramento dell'immagine. (la stessa funzione l'hanno anche altri modelli della stessa serie, ma non tutti).

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 04/01/2014, 16:55 
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Iscritto il: 19/04/2012, 7:52
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Nome: Gianfranco Curletti
Guido Sabatinelli ha scritto:
Bongiorno,
Qui a Tunisi, per realizzare le foto macro e micro per i posts di questi giorni utilizzo una digitale compatta Canon G12 che applico a mano libera sull'oculare del microscopio.
Sono abbastanza soddisfatto ma la Canon ha un obiettivo un po' troppo largo e mi obbliga a delle acrobazie per applicarlo all'oculare dello stereoscopio e il campo che ottengo è un po' troppo largo rispetto al soggetto.
Certo l'alta risoluzione della foto mi permette anche con dei tagli molto forti di ottenere delle immagini con una risoluzione decente per la qualità monitor computer.

Qualcuno di voi puo' consigliarmi un'altra macchina fotografica digitale compatta per questo scopo specifico?

Grazie, Guido

Io mi trovo bene con una Coolpix P6000 che oltre alla filettatura per gli innesti ha anche il GPS integrato. Il raccordo per il binoculare costa una sciocchezza
Gian


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MessaggioInviato: 04/01/2014, 17:02 
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45
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Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
Autarcontes ha scritto:
Guido Sabatinelli ha scritto:
Bongiorno,
Qui a Tunisi, per realizzare le foto macro e micro per i posts di questi giorni utilizzo una digitale compatta Canon G12 che applico a mano libera sull'oculare del microscopio.
Sono abbastanza soddisfatto ma la Canon ha un obiettivo un po' troppo largo e mi obbliga a delle acrobazie per applicarlo all'oculare dello stereoscopio e il campo che ottengo è un po' troppo largo rispetto al soggetto.
Certo l'alta risoluzione della foto mi permette anche con dei tagli molto forti di ottenere delle immagini con una risoluzione decente per la qualità monitor computer.

Qualcuno di voi puo' consigliarmi un'altra macchina fotografica digitale compatta per questo scopo specifico?

Grazie, Guido

Io mi trovo bene con una Coolpix P6000 che oltre alla filettatura per gli innesti ha anche il GPS integrato. Il raccordo per il binoculare costa una sciocchezza
Gian
Grazie, Per favore puoi postare un fotogramma cosi come lo ottieni prima dei tagli e calibratura?
Dove hai comperato il raccordo per il binoculare? Grazie, Guido

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Guido Sabatinelli
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MessaggioInviato: 04/01/2014, 17:24 
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Nome: Maurizio Gigli
La Coolpix P6000 è fuori produzione. O la trovi usata, o qualche rimanenza di magazzino, oppure dei rivolgerti verso un altro modello.
Ovviamente la Nikon ha pensato bene di fare vari modelli con la possibilità di attaccarci un adattatore, ma ha anche pensato di farli con caratteristiche diverse, per cui quasi ogni modello di fotocamera necessita di un adattatore diverso!

Adapter Ring UR-E20 -> per le Coolpix P5000 e P5100 (anche queste credo siano fuori produzione)
Adapter Ring UR-E21 -> per la Coolpix P6000 (fuori produzione)
Adapter Ring UR-E22 -> per le Coolpix P7000 e P7100
Adapter Ring UR-E23 -> per la Coolpix AW100 e AW110(subacquea, antiurto e antigelo!)
Adapter Ring UR-E24 -> per la Coolpix A (questa monta un obiettivo 28mm equiv. a focale fissa!)

Trovi tutte le caratteristiche sul sito Nikon. Ti consiglio di vedere bene quale di questi modelli va meglio per le tue esigenze e controllare la disponibilità anche dell'adattatore, prima di decidere.

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 04/01/2014, 17:52 
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Nome: Guido Sabatinelli
In effetti il mio problema non è l'adattatore perchè riesco a tenere l'obbiettivo a l'oculare a mano libera senza vibrazioni importanti per le foto che faccio.

Il mio problema è il campo fotografico che è sproporzionatamente grande rispetto all'immagine che fotografo.
Un esempio, parto da questa immagine per l'elaborazione e perdo un po' tanto.
Che ne pensi?


011.JPG

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Julodis ha scritto:
l'Izzillo ha appena comprato una Casio Exilim EX-ZR410. Una compatta dal prezzo moderato dotata della funzione "Macro all in focus", che in pratica fa una serie di scatti in rapida sequenza, variando leggermente la messa a fuoco, e li combina automaticamente con una specie di stacking semplificato.


A questo punto speriamo che Franco ci dia presto una dimostrazione delle possibilità di questa compattina.

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MessaggioInviato: 04/01/2014, 19:36 
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Maurizio Bollino ha scritto:
Julodis ha scritto:
l'Izzillo ha appena comprato una Casio Exilim EX-ZR410. Una compatta dal prezzo moderato dotata della funzione "Macro all in focus", che in pratica fa una serie di scatti in rapida sequenza, variando leggermente la messa a fuoco, e li combina automaticamente con una specie di stacking semplificato.


A questo punto speriamo che Franco ci dia presto una dimostrazione delle possibilità di questa compattina.

Dai Franco facci vedere! Sabato vado in Francia e mi voglio fare un regalino...

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MessaggioInviato: 04/01/2014, 19:58 
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Nome: Maurizio Gigli
Guido Sabatinelli ha scritto:
In effetti il mio problema non è l'adattatore perchè riesco a tenere l'obbiettivo a l'oculare a mano libera senza vibrazioni importanti per le foto che faccio.

Il mio problema è il campo fotografico che è sproporzionatamente grande rispetto all'immagine che fotografo.
Un esempio, parto da questa immagine per l'elaborazione e perdo un po' tanto.
Che ne pensi?

Scusa ma, se il problema è solo quello, in realtà è un falso problema! Basta che, invece che su grandangolo, imposti la fotocamera su una focale più lunga, e riduci il campo inquadrato quanto vuoi. Quando poggi la fotocamera sull'oculare del microscopio, non è necessario usare la posizione macro (che in molte compatte/bridge sposta la focale su grandangolo). Puoi lasciarla in posizione normale, anche messa su infinito, alla focale che preferisci. Tanto ci sono le lenti del microscopio che pensano a ridurre la distanza di messa a fuoco.
Fai una prova e vedrai.

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MessaggioInviato: 04/01/2014, 20:08 
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Nome: Maurizio Bollino
Julodis ha scritto:
Guido Sabatinelli ha scritto:
In effetti il mio problema non è l'adattatore perchè riesco a tenere l'obbiettivo a l'oculare a mano libera senza vibrazioni importanti per le foto che faccio.

Il mio problema è il campo fotografico che è sproporzionatamente grande rispetto all'immagine che fotografo.
Un esempio, parto da questa immagine per l'elaborazione e perdo un po' tanto.
Che ne pensi?

Scusa ma, se il problema è solo quello, in realtà è un falso problema! Basta che, invece che su grandangolo, imposti la fotocamera su una focale più lunga, e riduci il campo inquadrato quanto vuoi. Quando poggi la fotocamera sull'oculare del microscopio, non è necessario usare la posizione macro (che in molte compatte/bridge sposta la focale su grandangolo). Puoi lasciarla in posizione normale, anche messa su infinito, alla focale che preferisci. Tanto ci sono le lenti del microscopio che pensano a ridurre la distanza di messa a fuoco.
Fai una prova e vedrai.


:ok: Infatti, con la mia Coolpix montata sul trioculare, allungo la focale al massimo per escludere la vignettatura.

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Nome: Francesco Izzillo
Lo farò volentieri ma ci vuole un po' di tempo; per es. la funzione "macro tutto a fuoco" la macchina la esegue solo se perfettamente immobile e non solo durante gli scatti multipli ma anche durante l'elaborazione. Ragion per cui occorre uno stativo per fissare la macchina, stativo che sto "elaborando". Non ho ancora provato a fotografare appoggiando semplicemente l'obiettivo al binoculare. Ho fatto qualche macro "a mano libera" di soggetti preparati e i risultati sono stati incoraggianti e comunque migliori di quelli che ottenevo prima. Vi farò sapere e, spero, vedere. :hi:

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Francesco Izzillo


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Nome: Guido Sabatinelli
f.izzillo ha scritto:
Lo farò volentieri ma ci vuole un po' di tempo; per es. la funzione "macro tutto a fuoco" la macchina la esegue solo se perfettamente immobile e non solo durante gli scatti multipli ma anche durante l'elaborazione. Ragion per cui occorre uno stativo per fissare la macchina, stativo che sto "elaborando". Non ho ancora provato a fotografare appoggiando semplicemente l'obiettivo al binoculare. Ho fatto qualche macro "a mano libera" di soggetti preparati e i risultati sono stati incoraggianti e comunque migliori di quelli che ottenevo prima. Vi farò sapere e, spero, vedere. :hi:

Forse al posto dello stativo si trova un raccordo di connessione?

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Guido Sabatinelli ha scritto:
Forse al posto dello stativo si trova un raccordo di connessione?

:?
Sono due cose diverse. A Francesco serve semplicemente un supporto su cui fissare la macchina, ad una certa distanza dal soggetto. Basta anche una tavola di truciolato, su cui fissare la fotocamera grazie alla filettatura per attaccare il cavalletto, e sulla stessa linea, ad una distanza adeguata, un supporto a L su cui fissare una basetta di plastozote su cui infilare lo spillo che regge lìinsetto preparato. Che il tutto sia in verticale o in orizzontale, è solo una questione di preferenze personali.

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Julodis ha scritto:
Guido Sabatinelli ha scritto:
In effetti il mio problema non è l'adattatore perchè riesco a tenere l'obbiettivo a l'oculare a mano libera senza vibrazioni importanti per le foto che faccio.

Il mio problema è il campo fotografico che è sproporzionatamente grande rispetto all'immagine che fotografo.
Un esempio, parto da questa immagine per l'elaborazione e perdo un po' tanto.
Che ne pensi?

Scusa ma, se il problema è solo quello, in realtà è un falso problema! Basta che, invece che su grandangolo, imposti la fotocamera su una focale più lunga, e riduci il campo inquadrato quanto vuoi. Quando poggi la fotocamera sull'oculare del microscopio, non è necessario usare la posizione macro (che in molte compatte/bridge sposta la focale su grandangolo). Puoi lasciarla in posizione normale, anche messa su infinito, alla focale che preferisci. Tanto ci sono le lenti del microscopio che pensano a ridurre la distanza di messa a fuoco.
Fai una prova e vedrai.

Ho fatto come mi hai detto allungando la focale della macchina fotografica e levando la posizione macro ma non risolvo il problema della vignettatura.
Probabilmente la lente dellobbiettivo è troppo lontata dall'oculare.


lunghezza focale minima
001.JPG

lunghezza focale massima
002.JPG


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Guido Sabatinelli
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Nome: Maurizio Gigli
Mi sembra veramente strano! Dalle foto sembra che tu abbia cambiato l'ingrandimento del microscopio, invece della focale della fotocamera!

Per curiosità, ho fatto una prova un attimo fa poggiando la compattina economica che uso per le foto dei paesaggi (una Nikon L26 che avevo pagato poco più di 50 €) su un oculare dello stereo.
Su grandangolo, il risultato è questo:

L26_1.jpg



Spostandola sulla focale più lunga si ottiene questo:

L26_2.jpg



Il tutto mantenendo l'ingrandimento del microscopio al minimo (6x).

Dovresti dirmi che microscopio stai usando, e magari fare pure una foto di un oculare, tanto per capire come è (ovviamente, stai scattando le foto poggiando l'obiettivo della fotocamera sull'oculare del microscopio, non direttamente al tubo portaoculare, vero?)

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