Forum Entomologi Italiani

Ieri ho preparato altri esemplari presi assieme ai precedenti.

Esemplare 12: bronzo/rosato (questo è davvero bello!!! )


Esemplare 13: rosso/rame


Esemplare 14: rame/blu


Esemplare 15: uno normale ci voleva!!!


Esemplare 16: alcuni esemplari presentavano anomalie come queste che credo siano da imputare a non corretta sclerificazione.


Ciao

_________________
Giacomo

Condivido quanto detto da Maurizio (Julodis)! Come ci ha mostrato il bellissimo post di Roberto (Fumea) lo sviluppo è il periodo cruciale per la determinazione del colore, e ogni evento che altera questo processo porta ad un cambiamento finale del colore.

Pongo una domanda a tutti: può essere che poichè le larve di Cetonia si sviluppano nei primi stati del terreno o in ceppi marcescenti risentano maggiormente dei cambiamenti ambientale rispetto per esempio alle larve degli xilofagi che si impupano nel legno?? Siete a conoscenza di altri coleotteri dove c'è un'alta varietà cromatica come nelle Cetonie?

_________________
Saluti Mimmo

Io penso che oltre alla genetica sia da attribuire anche all'ambiente (epigenetica).
La Cetonia aurata è in grado di svilupparsi su una vastissima diversità di pabulum: le larve vengono a contatto con nutrienti qualitativamente (oltre che quantitativamente) molto differenti...

PS sto somministrando elevate concentrazioni di ferro ad una giovane larva di Cetonia aurata... vedremo di che colore diventerà!!!

_________________
Giacomo