Autore |
Messaggio |
Umbro
|
Inviato: 17/12/2011, 22:20 |
|
Iscritto il: 28/05/2011, 21:10 Messaggi: 1981
Nome: Umberto Devincenzo
|
Ciao a tutti! Questo aracnide un pò mi preoccupa, penso abbia i cheliceri abbastanza sviluppati..ma non so di che si tratta! lunghezza 15mm..
_________________ "La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali, è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." Charles Darwin
|
|
Top |
|
 |
Andricus
|
Inviato: 17/12/2011, 22:22 |
|
Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5623 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
|
Intanto posso dirti che sicuramente è un maschio dati i palpi muniti di organo copulatore. Il genere dovrebbe essere Segestria, date le dimensioni penserei alla S. florentina, però i ragni non sono il mio forte!
|
|
Top |
|
 |
elleelle
|
Inviato: 17/12/2011, 23:46 |
|
Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4965
Nome: luigi lenzini
|
Confermo. Si tratta di un maschio, come si evince dalle zampe lunghe e soprattutto dai grossi palpi colorati.  luigi
|
|
Top |
|
 |
david box
|
Inviato: 18/12/2011, 11:12 |
|
Iscritto il: 23/03/2011, 20:09 Messaggi: 93 Località: provincia viterbo
Nome: david box
|
se non sbaglio (corregetemi per favore) è una delle poche specie pericolose in italia....
|
|
Top |
|
 |
elleelle
|
Inviato: 18/12/2011, 13:38 |
|
Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4965
Nome: luigi lenzini
|
Per quel che ne so io, sbagli ... Riporto quello che ho appreso dagli amici aracnologi. I ragni italiani considerati pericolosi per chiunque, a parte sensibilità individuali, sono 3: Latrodectus tredecimguttatus (Malmignatta), potenzialmente mortale. Loxosceles rufescens (ragno violino) che non risulta mortale (la specie italiana) ma può provocare ulcere ampie che impiegano mesi per guarire. Cheiracanthium punctorium che può dare disturbi sistemici transitori tipo febbre, sudori e vertigini. Tutti gli altri non danno disturbi che richiedano cure e l'effetto locale passa presto.  luigi
|
|
Top |
|
 |
00xyz00
|
Inviato: 18/12/2011, 16:16 |
|
Iscritto il: 08/02/2010, 19:11 Messaggi: 732 Località: Trieste - Perugia
Nome: Carlo L.
|
Segestria florentina (Rossi, 1790) - Araneae, Segestriidae, uno dei principali rappresentanti della fauna italiana (infatti è stata descritta da Rossi su materiale della Toscana) Luigi ha scritto giusto. Segestria è assolutamente innocua per gli uomini. Son stato morso da piccolo su un dito: articolazione del dito indurita dopo 30 minuti dall'evento, gonfiore e arrossamento locale, lieve tumefazione e bruciore sopportabile. Passata la notte, e senza terapie, non rimaneva che un leggero rossore che si è risolto nell'arco della giornata. Gli effetti variano da organismo a organismo ma, a parte sensibilità individuali come avviene per gli Imenotteri e altri Artropodi velenosi, difficilmente sono degni di rilevanza medica. 
|
|
Top |
|
 |
Umbro
|
Inviato: 18/12/2011, 20:56 |
|
Iscritto il: 28/05/2011, 21:10 Messaggi: 1981
Nome: Umberto Devincenzo
|
Grazie mille a tutti ragazzi!!  Davvero un bel ragnetto..se volesssi provare a tenerlo, come potrei creare un ambiente adatto alla sua vita?? e come potrei alimentarlo??
_________________ "La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali, è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." Charles Darwin
|
|
Top |
|
 |
00xyz00
|
Inviato: 18/12/2011, 22:05 |
|
Iscritto il: 08/02/2010, 19:11 Messaggi: 732 Località: Trieste - Perugia
Nome: Carlo L.
|
E' una specie molto facile da allevare e osservare in cattività. Ottima predatrice sulla sua ragnatela non necessita di temperatura o umidità controllata. Del resto la si trova in tutt'Italia e in qualsiasi stagione. Sul nostro sito http://www.aracnofilia.org/schede/local ... entina.htm troverai una bella scheda con tutte le info che ti servono. Tanto per riassumere serve un contenitore rettangolare di giusta dimensione, areato, con un fondo di torba o terriccio secco, e qualche pezzo di corteccia. Il ragno (non i maschi adulti però, che sono erranti e non costruiscono nuove tane) intelerà in un angolo, ad esempio tra contenitore e terriccio, o tra legno e terriccio, facendo la classica tana a imbuto con doppia uscita. Per l'alimentazione potrai affidarti alle larve di tenebrionidi che si trovano nei caccia e pesca (camole della farina Tenebrio molitor), alle blatte da allevamento oppure, per evitare di dedicarvi troppo tempo, cacciare alla bisogna insetti in natura, da ortotteri a ditteri a lepidotteri.  Il tuo essendo un maschio adulto purtroppo non farà altro che telare un po emangiare raramente, per poi morire. Cerca una giovane femmina e avrai soddisfazioni (  ) 
|
|
Top |
|
 |
Umbro
|
Inviato: 18/12/2011, 22:58 |
|
Iscritto il: 28/05/2011, 21:10 Messaggi: 1981
Nome: Umberto Devincenzo
|
Grazie mille per le informazioni Carlo!! 
_________________ "La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali, è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." Charles Darwin
|
|
Top |
|
 |
elleelle
|
Inviato: 19/12/2011, 1:31 |
|
Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4965
Nome: luigi lenzini
|
00xyz00 ha scritto: Cerca una giovane femmina e avrai soddisfazioni (  )  ... beninteso, di Segestria ....  luigi
|
|
Top |
|
 |
00xyz00
|
Inviato: 19/12/2011, 3:00 |
|
Iscritto il: 08/02/2010, 19:11 Messaggi: 732 Località: Trieste - Perugia
Nome: Carlo L.
|
|
Top |
|
 |
|