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AleP
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Inviato: 16/12/2009, 10:59 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Ciao a tutti, vorrei porre un quesito a voi esperti di Cetoniidae. Poiche' mi imbatto spesso in begli esemplari mi piacerebbe raccoglierne qualcuno ed identificarlo ma il mio dubbio e': quanto facile e' distinguere le specie italiane? E' possibile farlo basandosi su caratteri morfologici senza dover fare estrazione dell'edeago? Infine, il libro recentemente uscito di Dutto e' da considerarsi esaustivo allo stato attuale? Grazie anticipatamente. Alessandro
_________________ AleP
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 16/12/2009, 17:55 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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AleP ha scritto: Ciao a tutti, vorrei porre un quesito a voi esperti di Cetoniidae. Poiche' mi imbatto spesso in begli esemplari mi piacerebbe raccoglierne qualcuno ed identificarlo ma il mio dubbio e': quanto facile e' distinguere le specie italiane? E' possibile farlo basandosi su caratteri morfologici senza dover fare estrazione dell'edeago? Infine, il libro recentemente uscito di Dutto e' da considerarsi esaustivo allo stato attuale? Grazie anticipatamente. Alessandro Ciao, non conosco ancora il libro di Dutto, ma immagino di si. Tempo fa postai una guida illustrata alla identificazione delle cetonie francesi che puoi utilizzare almeno per le specie che nord Italia. La trovi nel forum in qualche discussione sui Cetoniini. I cetonini italiani non sono molto difficili da identificare e generalmente non e' necessaria l'estrazione dell'edeago. Una volta che hai qualche specie ben identificata puoi ti muovi facilmente tra le poche specie. Ti posso anche consigliare di dare una occhiata qui dove trovi alcune delle specie italiane e poi c'è questo bellissimo sito di Luciana Bartolini in cui trovi tante foto di cetonie italiane www.lucianabartolini.netE poi se hai dei dubbi mandaci una foto e ti aiutiamo per quanto possibile attraverso le immagini. Attrezzati anche per gli allevamenti che e' divertentissimo! ciao, Guido
_________________ Guido SabatinelliMuseo di storia naturale, Ginevra, Svizzerahttp://www.glaphyridae.comhttp://www.scarabeidi.it
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 16/12/2009, 17:56 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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arcing
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Inviato: 16/12/2009, 21:29 |
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Iscritto il: 27/08/2009, 16:11 Messaggi: 494 Località: LOMBARDIA - Besana in Brianza (MB)
Nome: Alberto Buffetti
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Penso che la chiave francese per i cetoniidae di cui parla Guido sia questa! 
_________________ Ciao. Alberto ______________________________________________________________________________________________________________ Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. (Charles Robert Darwin)
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AleP
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Inviato: 17/12/2009, 14:54 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Grazie a tutti e due delle risposte e dei link. Se conoscevo gia' il link della Bertolini, gli altri due non mi erano noti e trovo molto utili le chiavi francesi. Riguardo al libro di Dutto mi sembra di capire che nessuno lo abbia ancora per poter dare un parere. La mia passione sono gli idroadefagi ma come detto mi imbatto spesso in bei cetonini e sara' un vero piacere poterli identificare, anche col vostro aiuto! Grazie ancora Ciao
_________________ AleP
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arcing
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Inviato: 17/12/2009, 15:02 |
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Iscritto il: 27/08/2009, 16:11 Messaggi: 494 Località: LOMBARDIA - Besana in Brianza (MB)
Nome: Alberto Buffetti
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Io ho il libro di Dutto e lo uso; se ho dubbi consulto le tavole del Baraud e posto i miei dubbi sul forum. Una cosa che ho notato è che la suddivisione in generi che usa è "differente" da quella di FE (che uso come riferimento di base). 
_________________ Ciao. Alberto ______________________________________________________________________________________________________________ Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. (Charles Robert Darwin)
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AleP
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Inviato: 18/12/2009, 14:55 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Capisco, ma mi spieghi chi/cosa e' FE? Un acronimo o un cognome?
_________________ AleP
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Velvet Ant
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Inviato: 18/12/2009, 14:57 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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_________________ Marcello Romano
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AleP
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Inviato: 18/12/2009, 17:30 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Grazie Marcello. 
_________________ AleP
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arcing
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Inviato: 18/12/2009, 17:44 |
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Iscritto il: 27/08/2009, 16:11 Messaggi: 494 Località: LOMBARDIA - Besana in Brianza (MB)
Nome: Alberto Buffetti
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AleP ha scritto: Capisco, ma mi spieghi chi/cosa e' FE? Un acronimo o un cognome? Scusami! Pensavo di avere inserito il link! Per fortuna che c'è MARCELLO! 
_________________ Ciao. Alberto ______________________________________________________________________________________________________________ Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. (Charles Robert Darwin)
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AleP
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Inviato: 19/12/2009, 16:44 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Grazie alle tavole che mi avete segnalato ho potuto confermare l'identificazione della unica "cetonia" che ho tenuto finora in collezione, si tratta di Cetonischema aeruginosa (Drury, 1770). Un coleottero molto bello e abbastanza frequente dalle mie parti. 
_________________ AleP
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arcing
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Inviato: 19/12/2009, 21:10 |
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Iscritto il: 27/08/2009, 16:11 Messaggi: 494 Località: LOMBARDIA - Besana in Brianza (MB)
Nome: Alberto Buffetti
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_________________ Ciao. Alberto ______________________________________________________________________________________________________________ Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. (Charles Robert Darwin)
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