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Maurizio Bollino
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Inviato: 08/12/2013, 12:42 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Carlo Monari ha scritto: Per gestire queste operazioni si utilizza il codice associato all'elemento; durante l'introduzione dati ad ogni elemento viene sempre associato implicitamente un codice - il contatore progressivo - e volendo se ne potrebbe associare uno esplicito, costruto secondo i criteri ritenuti più opportuni. La cosa importante è che questo codice è associato in maniera non equivoca a tutta l'informazione di quell'elemento, quindi per qualunque operazione si voglia fare sull'elemento per ripescarlo basta il riferimento al codice. Sul cartellino quindi andrebbe riportato anche questo codice, possibilmente in una codifica leggibile anche automaticamente: un codice a barre, come nei supermercati. Tutto vero quello che hai scritto, ma faccio un'osservazione pratica sul discorso dei codici. Se l'aggiunta di materiale è lenta, con pochi esemplari aggiunti alla collezione ogni giorno o ogni settimana, si potrebbe anche fare, ma se i ritmi di crescita sono quelli "standard" (e per "standard" penso di poter intendere alcune centinaia di esemplari al mese, se non di più), il tempo da dedicare alla codifica sarebbe veramente troppo. Questo anche perchè il 99% di noi coltiva l'entomologia nel tempo libero. Nel mio caso, per esempio, quest'anno ho aggiunto alla collezione circa 6000 esemplari (significa una media di 500 al mese). La maggior parte del mio tempo libero, quindi, lo dedico a preparazione, identificazione, estrazione (quando necessaria), cartellinatura (con cartellini che ho scritto al computer, ma che per fortuna ho duplicato con il copia-incolla), inserimento dei dati nel mio Dbase (ma limitandomi a scrivere X esemplari della specie Y della località Z) e posizionamento nelle scatole. Se dovessi, a questo, aggiungere un cartellino univoco con un codice a barre per ogni esemplare, che dovrei poi acquisire con un lettore, quanto altro tempo mi servirebbe? Immagino che per ottenere un codice a barre sia richiesta una procedura preliminare di accoppiamento dei dati con il codice: se il tutto si riferisce ad un articolo, allora una volta ottenuto quell codice, questo si duplicherà velocemente per ogni pezzo dello stesso articolo, ma nel caso che ipotizzi tu la sequenza numerica dovrebbe essere per forza diversa per ogni esemplare.
_________________ Maurizio Bollino
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Glaphyrus
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Inviato: 08/12/2013, 12:59 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3223
Nome: Marco Uliana
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Sono d'accordo con Maurizio. La codifica di ogni singolo esemplare (delle collezioni entomologiche) è utopistica anche nella maggior parte dei musei. Anch'io ho iniziato col libretto come Maurizio e poi, come lui, Julodis ha scritto: ho dovuto desistere, perchè il gioco non valeva la candela.
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Carlo Monari
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Inviato: 08/12/2013, 13:15 |
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Iscritto il: 10/08/2010, 14:39 Messaggi: 3170 Località: Milano
Nome: Carlo Monari
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Maurizio, nel tuo caso io mi guarderei bene dal cercare di escogitare ed utilizzare un mio sistema di codifica e adotterei il codice automatico del sistema. Certamente occorre un codice per ogni singolo esemplare 'spostabile' e quindi occorre disporre di un sistema che riesca a produrre sostanzialmente in automatico i cartellini che occorrono. Ho detto 'spostabile' pensando a possibili situazioni strane; quando da ragazzo avevo anch'io una collezione, che ora riposa in qualche armadio al museo di Milano, per risparmiare spazio nelle scatole per piccoli esemplari avevo utilizzato l'espediente di inpilare su un singolo spillo più individui della stessa specie se erano stati raccolti contemporaneamente nello stesso luogo. Quanto alla lettura, come ho già detto ora è possibile farla con uno smartphone.
_________________ Ciao
Carlo
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Julodis
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Inviato: 08/12/2013, 16:29 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Mi fornite uno studente universitario che voglia fare una tesi su una collezione entomologica privata, disposto a lavorare gratis otto ore al giorno per digitalizzare e codificare la mia collezione e laurearsi fra una quindicina d'anni?
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f.izzillo
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Inviato: 08/12/2013, 16:58 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Julodis ha scritto: Mi fornite uno studente universitario che voglia fare una tesi su una collezione entomologica privata, disposto a lavorare gratis otto ore al giorno per digitalizzare e codificare la mia collezione e laurearsi fra una quindicina d'anni? Ma dillo una buona volta che il vero problema è la collezione di coccinelle! 
_________________ Francesco Izzillo
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Carlo Monari
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Inviato: 08/12/2013, 17:03 |
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Iscritto il: 10/08/2010, 14:39 Messaggi: 3170 Località: Milano
Nome: Carlo Monari
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Julodis ha scritto: Mi fornite uno studente universitario che voglia fare una tesi su una collezione entomologica privata, disposto a lavorare gratis otto ore al giorno per digitalizzare e codificare la mia collezione e laurearsi fra una quindicina d'anni? Così sarebbero capaci tutti, troppo facile. In alternativa, potrebbe essere il tuo modo di riempire il tempo quando andrai in pensione. Scherzi a parte, è ovvio che in molti casi quanto ho detto può essere utopistico e inapplicabile. L'idea di mettersi da zero a sistemare in questo modo una collezione di centinaia di migliaia di esemplari scoraggerebbe me per primo. Bisogna tener conto però che i tempi sono cambiati e in rete sono disponibili più informazioni di quanto non si riesca anche a pensare di utilizzare; disponendo di checklist affidabili il lavoro di digitalizzazione può essere molto semplificato, un po' come si è incominciato a fare qui, lasciando poi purtroppo incompiuto il lavoro, e l'introduzione dei dati base di tempo e luogo di cattura facilitato se si predispone per gruppi omogenei il materiale da inserire. D'altro canto mi sembra che le grandi collezioni pubbliche si siano ormai da tempo organizzate con i loro data base, perchè non ci sono alternative migliori per aumentare la fruibilità del materiale conservato.
_________________ Ciao
Carlo
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Julodis
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Inviato: 08/12/2013, 17:07 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Carlo Monari ha scritto: Così sarebbero capaci tutti, troppo facile. In alternativa, potrebbe essere il tuo modo di riempire il tempo quando andrai in pensione. Ma per quando sarò in pensione, saranno ancora di più! Ed allora avrei intenzione di passare la maggior parte del tempo sul campo, salute permettendo!
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Carlo Monari
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Inviato: 08/12/2013, 17:33 |
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Iscritto il: 10/08/2010, 14:39 Messaggi: 3170 Località: Milano
Nome: Carlo Monari
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Pensa anche alle lunghe giornate di brutto tempo invernale... Quanto al fatto che saranno di più, se incominci ad organizzarti per inserire da subito i dati di quelli che andrai ad aggiungere, e man mano che hai tempo inserisci quelli vecchi, forse in qualche anno riesci a sistemarti meglio di quanto a prima vista sarebbe sperabile.
_________________ Ciao
Carlo
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Daniele Maccapani
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Inviato: 09/12/2013, 18:02 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Non sono più intervenuto per qualche giorno, perchè ho voluto riflettere bene sulla cosa... Effettivamente i vantaggi di avere un database con molti dati già disponibili e pronti all'uso sono indiscutibili... Ma è altrettanto indiscutibile il fatto che questo richiede molto tempo, che sarebbe meglio usare altrove! Per quelli che sono i miei interessi, sono giunto alla conclusione che l'unico dato che mi tornerebbe utile aggiungere è la località di provenienza, magari solo a livello di regione (se no non saprei come impostare la tabella, e comunque tornerebbe ad essere complicato e a richiedere troppo tempo, se dovessi scrivere le località esatte per ogni specie!). Come forse ho già detto, la mia collezione comprende due "parti" diverse: da un lato raccolgo da tutta italia cinque gruppi (scarabeoidei, cerambicidi, buprestidi, cleridi e silfidi), dall'altro raccolgo tutti gli altri coleotteri solo dal Delta del Po. Per la seconda "parte" penso non valga la pena fare un DBase più complicato, la provenienza è sempre quella e se voglio le località precise di una specie ci metto poco a recuperarle. Quindi penso di mantenere lo "stile tabella di word". Per la prima, invece, sono propenso a fare come dicevo, ovvero dividerli in base alla sistematica e alla provenienza (intesa come regione, magari considerando anche due "regioni" extra, ovvero Delta del Po e "estero"). Però non sono abbastanza pratico con excel... Julodis parlava di come fare per poter ordinare i dati in modi diversi, ma devo ammettere che non so bene come si faccia... E quindi non mi è ben chiaro come devo impostare la tabella; mi servirebbe un bignami un po' più basilare Grazie in anticipo 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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f.izzillo
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Inviato: 09/12/2013, 19:17 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani ha scritto: Non sono più intervenuto per qualche giorno, perchè ho voluto riflettere bene sulla cosa... Effettivamente i vantaggi di avere un database con molti dati già disponibili e pronti all'uso sono indiscutibili... Ma è altrettanto indiscutibile il fatto che questo richiede molto tempo, che sarebbe meglio usare altrove! Per quelli che sono i miei interessi, sono giunto alla conclusione che l'unico dato che mi tornerebbe utile aggiungere è la località di provenienza, magari solo a livello di regione (se no non saprei come impostare la tabella, e comunque tornerebbe ad essere complicato e a richiedere troppo tempo, se dovessi scrivere le località esatte per ogni specie!). Come forse ho già detto, la mia collezione comprende due "parti" diverse: da un lato raccolgo da tutta italia cinque gruppi (scarabeoidei, cerambicidi, buprestidi, cleridi e silfidi), dall'altro raccolgo tutti gli altri coleotteri solo dal Delta del Po. Per la seconda "parte" penso non valga la pena fare un DBase più complicato, la provenienza è sempre quella e se voglio le località precise di una specie ci metto poco a recuperarle. Quindi penso di mantenere lo "stile tabella di word". Per la prima, invece, sono propenso a fare come dicevo, ovvero dividerli in base alla sistematica e alla provenienza (intesa come regione, magari considerando anche due "regioni" extra, ovvero Delta del Po e "estero"). Però non sono abbastanza pratico con excel... Julodis parlava di come fare per poter ordinare i dati in modi diversi, ma devo ammettere che non so bene come si faccia... E quindi non mi è ben chiaro come devo impostare la tabella; mi servirebbe un bignami un po' più basilare Grazie in anticipo  Hai visto la mia tabella Excel? E' semplicissima e ci metti tutte le località e tutte le date di raccolta e/o di allevamento. Il verde indica lo Stato estero e il celeste la Campania.
_________________ Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani
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Inviato: 10/12/2013, 1:15 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Ciao Francesco Si, l'ho vista e ti ringrazio per averla mostrata In pratica tu hai un file di excel per ogni singola specie, giusto? Da un lato lo trovo molto interessante, ma dall'altro lo trovo un modo un po' caotico di gestire le informazioni, se si ha a che fare con un numero di specie molto alto... Nel mio caso si tratta di quattro famiglie e una superfamiglia, con un totale (potenziale, certo... Non le ho ancora tutte in collezione, e forse non le avrò mai!  ) di più di un migliaio di specie... Corrispondenti ad altrettanti file di excel. Passerò senza dubbio anche al tuo sistema qualora decida finalmente di dedicarmi in modo serio a un solo gruppo più ristretto, ma per ora vorrei un modo per avere in modo immediato una visione d'insieme, per poter avere anche visivamente un'idea complessiva di cosa ho e cosa no... Pensavo appunto a una famiglia per pagina di excel, dove mettere in righe le specie e in colonne le provenienze per regione... Ma non so come fare per poter ordinare a mio piacimento le specie sia in base alla sistematica, sia in base alla provenienza... Se è fattibile in modo non troppo complicato e qualcuno ha la pazienza di spiegarmi come si fa, farò così; altrimenti, al massimo, terrò più o meno lo stile che ho già mostrato, affiancandoci però una colonna per ogni regione (in cui segnare il numero di esemplari per ogni diversa regione). Spero si capisca quello che intendo.. 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Julodis
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Inviato: 10/12/2013, 8:47 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Maccapani ha scritto: Pensavo appunto a una famiglia per pagina di excel, dove mettere in righe le specie e in colonne le provenienze per regione... Ma non so come fare per poter ordinare a mio piacimento le specie sia in base alla sistematica, sia in base alla provenienza... Se è fattibile in modo non troppo complicato e qualcuno ha la pazienza di spiegarmi come si fa, farò così; altrimenti, al massimo, terrò più o meno lo stile che ho già mostrato, affiancandoci però una colonna per ogni regione (in cui segnare il numero di esemplari per ogni diversa regione). Excel, e programmi simili (io sul netbook uso OpenOffice Calc, che è quasi identico e gestisce gli stessi file di Excel, ma è gratuito) presentano una funzione molto semplice ma utilissima per ordinare degli elenchi in vari modi. L'importante è impostare il foglio elettronico nel modo giusto. la funzione si raggiunge dalla voce di menu "Dati", e poi scegliendo "Ordina dati" (da un programma all'altro può esserci qualche piccola differenza di termini, ma la funzione è sempre la stessa). Ti permette di ordinare le righe (può farlo anche per le colonne, ma nel nostro caso non serve) in modo crescente o decrescente (secondo l'ordine alfabetico per il testo, oppure secondo la numerazione nei campi numerici), scegliendo il contenuto di quali colonne utilizzare per l'ordinamento. In genere si possono utilizzare fino a tre colonne, dando diversa priorità a ciascuna di esse. In pratica, si usa così: 1 - selezioni tutte le righe che ti interessa ordinare (o tutto il foglio, se ti interessa tutto), facendo attenzione a non lasciar fuori i dati di qualche colonna, altrimenti quelli non verranno riordinati insieme agli altri. 2 - vai su "Ordina dati" e scegli le colonne da ordinare in ordine alfabetico/numerico, con quale priorità e se in ordine crescente o decrescente, dai OK e ti ritrovi tutti i dati selezionati ordinati. Per preparare il foglio in modo che possa essere usata questa funzione, va solo deciso bene cosa mettere in ogni colonna, tenendo presente che ne puoi usare solo tre alla volta per l'ordinamento. Ti allego un esempio ridotto all'osso di foglio elettronico che puoi usare in questo modo:
esempio.xls [7.5 KiB]
Scaricato 130 volte
La prima colonna, coi numeri progressivi, serve solo a rimettere tutti i dati in ordine sistematico, nel caso, dopo averli ordinati in altro modo, salvassi inavvertitamente il file. Ovviamente, devi inserire i numeri tu nell'ordine che ritieni giusto quando compili l'elenco. Se in seguito aggiungerai specie tra una e l'altra (sempre seguendo l'ordine sistematico), dovrai ricordarti di numerare anche queste, cambiando tutti i numeri delle successive (si fa presto, basta selezionare l'ultima cella con la numerazione giusta e poi trascinare il mouse in basso fino all'ultima, per trovarsi tutte le celle numerate in ordine progressivo). Le altre non hanno bisogno di spiegazione. Ricorda che le celle delle varie colonne devono essere impostate come numero (la prima), come data (quella della data) e come testo tutte le altre, per evitare problemi strani. (si seleziona la colonna/le colonne cliccando sulla casellina in alto, poi formato -> celle -> formato desiderato). Se tu volessi ordinare, ad esempio, tutti dati in base alla regione di provenienza, basterebbe impostare la colonna Stato/Regione come prima scelta in ordina dati, poi la colonna "gruppo" e quella "Genere" per averceli ordinati sistematicamente. Per il resto, ad oggi pomeriggio, perchè devo andare a scuola. 
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f.izzillo
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Inviato: 10/12/2013, 8:53 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani ha scritto: Ciao Francesco Si, l'ho vista e ti ringrazio per averla mostrata In pratica tu hai un file di excel per ogni singola specie, giusto? Da un lato lo trovo molto interessante, ma dall'altro lo trovo un modo un po' caotico di gestire le informazioni, se si ha a che fare con un numero di specie molto alto... Nel mio caso si tratta di quattro famiglie e una superfamiglia, con un totale (potenziale, certo... Non le ho ancora tutte in collezione, e forse non le avrò mai!  ) di più di un migliaio di specie... Corrispondenti ad altrettanti file di excel. Passerò senza dubbio anche al tuo sistema qualora decida finalmente di dedicarmi in modo serio a un solo gruppo più ristretto, ma per ora vorrei un modo per avere in modo immediato una visione d'insieme, per poter avere anche visivamente un'idea complessiva di cosa ho e cosa no... Pensavo appunto a una famiglia per pagina di excel, dove mettere in righe le specie e in colonne le provenienze per regione... Ma non so come fare per poter ordinare a mio piacimento le specie sia in base alla sistematica, sia in base alla provenienza... Se è fattibile in modo non troppo complicato e qualcuno ha la pazienza di spiegarmi come si fa, farò così; altrimenti, al massimo, terrò più o meno lo stile che ho già mostrato, affiancandoci però una colonna per ogni regione (in cui segnare il numero di esemplari per ogni diversa regione). Spero si capisca quello che intendo..  E' un unico grande foglio di lavoro dove puoi inserire tutte le specie che vuoi in quanto qualunque specie tu voglia vedere la chiami con la funzione "trova". Inoltre puoi aggiungere o eliminare righe in maniera semplicissima.
_________________ Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani
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Inviato: 10/12/2013, 11:28 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Premesso che avevo già scritto un mezzo papiro, quando ho perso la connessione per qualche secondo... Perdendo tutto!  Ricominciamo...... Grazie a entrambi Per Francesco: sinceramente non so se ho capito bene...  (lo so, sono un rompicoglioni... Ma per me i computer sono una cosa incomprensibile  E credo non li comprenderò mai!  ) In pratica hai un unico grande foglio su cui hai, l'una sopra l'altra, le varie specie con sotto le loro località e date di cattura, giusto? E la funzione trova ti serve per arrivare subito a una certa specie senza scorrere tutto l'elenco... Così però non puoi in un solo colpo d'occhio vedere, ad esempio, di quale specie hai meno individui o di quale hai individui da meno località (ad esempio in vista di uno scambio, o semplicemente per interesse tuo)... Cioè, in una sola schermata vedi solo tre o quattro specie con le rispettive tabelle, è corretto? Io vorrei invece avere una specie per riga, così da vedere decine di specie in una sola schermata (certo, con meno informazionni che nel tuo DBase)... Per Maurizio: Credo di avere capito (devo ancora fare qualche prova  )... Così però devi riscrivere la stessa specie in tante righe quante sono le località in cui l'hai raccolta, giusto? Se è l'unico modo mi adeguo, niente da dire, ma sinceramente non mi piace molto... Vorrei avere una specie per riga, e le località nelle colonne; credo che così il tutto sia più "leggibile" a colpo d'occhio... Pensavo a una cosa così (è giusto una bozza fatta al volo): (e sotto ogni regione scriverei il numero di esemplari delle varie specie provenienti da quelle regioni) Col numero progressivo, come spiegato da maurizio, potrei riordinare le specie in ordine tassonomico... Col totale individui potrei (ma mi interessa poco) ordinare le specie in base a quanti individui ho, analogalmente a quanto detto prima... E fin qui ci siamo. Poi però sarebbe anche possibile selezionare una "colonna-regione" e ordinare le specie in base agli individui provenienti da quella regione, giusto? Così potrei idealmente (immaginando di avere tutte le specie italiane provenienti da tutte le località note  ) scegliere una regione e farmi un'idea della fauna presente in essa. Può funzionare? 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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f.izzillo
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Inviato: 10/12/2013, 11:45 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani ha scritto: Premesso che avevo già scritto un mezzo papiro, quando ho perso la connessione per qualche secondo... Perdendo tutto!  Ricominciamo...... Grazie a entrambi Per Francesco: sinceramente non so se ho capito bene...  (lo so, sono un rompicoglioni... Ma per me i computer sono una cosa incomprensibile  E credo non li comprenderò mai!  ) In pratica hai un unico grande foglio su cui hai, l'una sopra l'altra, le varie specie con sotto le loro località e date di cattura, giusto? E la funzione trova ti serve per arrivare subito a una certa specie senza scorrere tutto l'elenco... Così però non puoi in un solo colpo d'occhio vedere, ad esempio, di quale specie hai meno individui o di quale hai individui da meno località (ad esempio in vista di uno scambio, o semplicemente per interesse tuo)... Cioè, in una sola schermata vedi solo tre o quattro specie con le rispettive tabelle, è corretto? Io vorrei invece avere una specie per riga, così da vedere decine di specie in una sola schermata (certo, con meno informazionni che nel tuo DBase)... Per Maurizio: Credo di avere capito (devo ancora fare qualche prova  )... Così però devi riscrivere la stessa specie in tante righe quante sono le località in cui l'hai raccolta, giusto? Se è l'unico modo mi adeguo, niente da dire, ma sinceramente non mi piace molto... Vorrei avere una specie per riga, e le località nelle colonne; credo che così il tutto sia più "leggibile" a colpo d'occhio... Pensavo a una cosa così (è giusto una bozza fatta al volo): L’allegato Cattura.JPG non è disponibile (e sotto ogni regione scriverei il numero di esemplari delle varie specie provenienti da quelle regioni) Col numero progressivo, come spiegato da maurizio, potrei riordinare le specie in ordine tassonomico... Col totale individui potrei (ma mi interessa poco) ordinare le specie in base a quanti individui ho, analogalmente a quanto detto prima... E fin qui ci siamo. Poi però sarebbe anche possibile selezionare una "colonna-regione" e ordinare le specie in base agli individui provenienti da quella regione, giusto? Così potrei idealmente (immaginando di avere tutte le specie italiane provenienti da tutte le località note  ) scegliere una regione e farmi un'idea della fauna presente in essa. Può funzionare?  Per ogni specie, in alto a destra su fondo giallo, c'è il numero di esemplari e in rosso gli eventuali paratipi e tipo. In ogni caso ho un altro piccolo file con elencate le specie di ogni Famiglia (ad es Buprestidae) in ordine sistematico con il numero di exx in coll. per ogni specie.  Ti invio una immagine parziale esplicativa

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_________________ Francesco Izzillo
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