Tutto dipende da ciò che uno ci deve fare.
Il primo foglio di Francesco, quello con tutte le date e località di raccolta, è chiaramente pensato alla stregua di uno schedario cartaceo, in cui ogni specie è come se fosse su una singola scheda, contenente tutto quanto la riguarda, anche se sono tutte contenute in un unico foglio di Excel. E come uno schedario cartaceo va usato. Col vantaggio che occupa meno spazio, si possono fare facilmente delle copie ed più facile modificare o inserire dati. Però non è possibile ordinarlo in nessun modo. Per trovare tutto ciò che ci serve su una singola specie delle 200 e passa dei Buprestidi italiani, è comodissimo. Se invece volessimo sapere, ad esempio, le specie raccolte in una certa località, od in un certo periodo di tempo, in una stagione, ecc., non ci servirebbe.
Il secondo file di Francesco si può invece ordinare, anche se è ridotto al minimo. Quel che mi piace poco nel sistema di Francesco è che deve aggiornare due file indipendenti ogni volta che aggiunge esemplari, col rischio non trascurabile che prima o poi salti qualche aggiornamento su uno dei due, e che non corrispondano più i dati di uno con quello dell'altro. In questi casi sarebbe meglio costruirsi un database che vada a pescare i vari tipi di dati da vari file, e che permetta diversi tipi di visualizzazione. Ma richiede un impegno maggiore di un semplice foglio elettronico.
Daniele Maccapani ha scritto:
Per Maurizio: Credo di avere capito (devo ancora fare qualche prova

)... Così però devi riscrivere la stessa specie in tante righe quante sono le località in cui l'hai raccolta, giusto? Se è l'unico modo mi adeguo, niente da dire, ma sinceramente non mi piace molto... Vorrei avere una specie per riga, e le località nelle colonne; credo che così il tutto sia più "leggibile" a colpo d'occhio... Pensavo a una cosa così (è giusto una bozza fatta al volo):
Se ti serve avere tutte le località, e poter sapere, ad esempio, cosa hai trovato in una data località, o magari in un certo mese dell'anno, (considera che sul foglio elettronico, oltre alla possibilità di ordinare i dati, hai anche la possibilità di usare filtri), devi per forza ripetere la specie per ogni individuo che hai, o almeno per ogni località e/o data di raccolta, cosa che è meno laboriosa di quel che sembra, grazie alla possibilità di copiare il contenuto delle celle e al completamento automatico, ma che comunque ingombra non poco.
Questo tipo di elenco di solito me lo preparavo anni fa, quando potevo viaggiare. Nei mesi prima di ogni viaggio all'estero mi preparavo un file con tutte le specie che avevo raccolto o ricevuto, o di cui avevo letto, per quello stato, con le specie in ordine sistematico (ordinabili nel modo suddetto), ripetute per ogni località (indicando in colonna separata anche le date), così potevo ordinarmele come volevo e sapere, ad esempio, che so, ad Agadir, che specie erano state trovate e quando, oppure che roba si trova in giro in Tunisia a giugno, ecc. Per rendere questi elenchi più utilizzabili, aggiungevo anche un campo corrispondente alle nostre regioni, che per esempio per il Marocco o la Tunisia corrispondeva non alle loro regioni amministrative (governatorati, ecc.), ma a delle zone che mi ero diviso io (per esempio, Alto Atlante orientale, Anti Atlante, zona di Agadir, costa atlantica settentrionale, ecc.), in modo che se ero in una certa zona sapevo più o meno che cosa potevo andare a cercare. Poi, visto che allora gli smartphone non esistevano, e i pocketpc erano costosissimi e poco pocket, mi facevo varie stampate ordinate in modo diverso e me le portavo in viaggio (e regolarmente mi dimenticavo di controllarle quando ero sul posto!).
Se invece ti interessa solo sapere le regioni in cui hai preso certe cose, allora puoi anche organizzarlo come hai fatto, con le regioni in colonne. Ad esempio, per sapere cosa hai di Toscana, basterebbe ordinare le righe in base al contenuto delle celle della colonna Toscana. Troveresti assieme tutte le specie con qualche individuo raccolto nella regione, e dopo (o prima) tutte quelle che non hai raccolto in quella regione. E comunque sapresti subito, per una data specie, di quale regione l'hai e con quanti esemplari (ovviamente il totale te lo tirerebbe fuori automaticamente il programma, impostando in una colonna la funzione di somma di tutti i numeri presenti nelle celle delle regioni.
Ti consiglio, comunque, di fare un po' di prove con un numero limitato di specie, per vedere che tipo di struttura ti fa più comodo.