Daniele, in un messaggio privato, mi ha fatto notare che, probabilmente per una svista, avevo attribuito al genere di questo Tenebrionidae il nome 
Nephodes, invece che 
Nephodinus, come riportato nella checklist della Fauna d'Italia e in 
faunaeur.
Non sono uno specialista del gruppo e, in un primo momento, ritenevo anch'io di avere scritto fischi per fiaschi, ma, prima di modificare determinazione e titolo della discussione, ho voluto fare una ricerca nel web.
Volevo sottoporvi i risultati di questa indagine, per interpretare insieme a voi questo ennesimo cas..o nomenclatoriale e porvi alcune domande di carattere generale.
Intanto ho scoperto che non avevo copiato male e che, nel cd di Vittorio Aliquò e Fabien Soldati è riportato proprio 
Nephodes. 
Del resto i due Autori continuano a riportare 
Nephodes Blanchard, 1845, anche nelle checklist dei Tenebrionidi italiani di V. Aliquò (vedi 
qui) e in quella dei Tenebrionidi francesi di F. Soldati (vedi 
qui).
Ma in molti altri siti ed in particolare su faunaeur e sul 
recentissimo (2008) catalogo dei coleotteri paleartici di Lobl & Smetana (2008), è riportato 
Nephodinus Gebien, 1942.
Come si spiega questa divergenza d'opinioni fra specialisti?
Tutto, se ho ben capito (e qui desidererei il vostro aiuto), nasce da un'omonimia o presunta tale.
Infatti, quando Blanchard, nel 1845, chiamò questo genere 
Nephodes, non sapeva che qualche anno prima (1840) un altro entomologo, lo Schoenherr, aveva assegnato lo stesso nome ad un genere di Curculionidi. Così nel 1943, un terzo entomologo, il Gebien, accorgendosi dell'omonimia, diede un nuovo nome a 
Nephodes Blanchard, 1845, chiamandolo 
Nephodinus Gebien, 1943. (vedi 
questa pagina del Nomenclator Zoologicus).
Ma perchè dunque, mi sono chiesto, specialisti del calibro di Aliquò (che ho la fortuna di conoscere personalmente) e Soldati continuano a scrivere 
Nephodes? Doveva esserci una ragione.
Così ho continuato a cercare e ho trovato questo importante lavoro, pubblicato nel 2005 da quattro importanti specialisti di Tenebrionidi:
Bouchard, P., J. F. Lawrence, A. E. Davies, and A. F. Newton. 2005. Synoptic classification of the World Tenebrionidae (Insecta: Coleoptera) with a review of family group names. Annales Zoologici 55:4499–530. 
Il lavoro è presente sul web. 
Al momento si apre solo 
la versione .html (quella in pdf non ne vuole proprio sapere  

 ), ma questo ci basta.
Infatti, a pag. 509, si legge:
Nephodini Reitter, 1917: 63. Type genus: 
Nephodes Blanchard, 1845: 34 (not 
Nephodes Schoenherr, 1840a: Curculionidae (unavailable genus name, published in synonymy and not subsequently validated, see Alonso-Zarazaga and Lyal 1999*)).
Dunque, se ho ben capito, 
Nephodes Blanchard non va considerato omonimo di 
Nephodes Schoenherr, in quanto quest'ultimo risulta un nome generico indisponibile ( e del resto non ve ne è traccia fra i Curculionidae).
A questo punto, i dubbi e le domande mi assalgono.
Com'è possibile, mi chiedo, che un dato così importante venga ignorato in altrettanto importanti pubblicazioni successive (mi riferisco particolarmente al catalogo dei coleotteri paleartici più che a faunaeur)?
Se qualcuno possiede questo catalogo, mi piacerebbe che cercasse le motivazioni (se sono scritte) che inducono gli Autori a riportare ancora 
Nephodinus!
L'ennesimo cas...o nomenclatoriale dunque: 
Nephodes o 
Nephodinus: that is the question  
 
 
* 
Alonso-Zarazaga, M. A. and C. H. C. Lyal. 1999. A world catalogue of families and genera of Curculionoidea (Insecta: Coleoptera) (excepting Scolytidae and Platypodidae). Entomopraxis, Barcelona. 315pp