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salvo
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Inviato: 19/02/2015, 0:59 |
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Iscritto il: 15/02/2009, 2:13 Messaggi: 204 Località: Cinisello Balsamo
Nome: salvatore sottile
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questi due esemplari sono stati raccolto nel retro duna della spiaggia di Plaja Grande. Affiancati sembrano differenti! Grazie per ogni vostro suggerimento!  Salvo
_________________ Salvatore Sottile
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Tenebrio
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Inviato: 19/02/2015, 1:12 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Molto convenzionalmente (e forse per evitare casini) si tende ad attribuire tutte le popolazioni siciliane a siculus ssp. siculus; in realtà, su base strettamente morfologica, ci sono popolazioni che sarebbero da attribuire a siculus, altre a dalmatinus, altre ancora a neapolitanus; ci sono anche esemplari e popolazioni apparentemente di transizione. Nella foto l'esemplare di sinistra sarebbe più "tipo siculus", quello a destra "tipo dalmatinus".  Ciao Piero
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 19/02/2015, 20:40 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Tenebrio ha scritto: Molto convenzionalmente (e forse per evitare casini) si tende ad attribuire tutte le popolazioni siciliane a siculus ssp. siculus; in realtà, su base strettamente morfologica, ci sono popolazioni che sarebbero da attribuire a siculus, altre a dalmatinus, altre ancora a neapolitanus; ci sono anche esemplari e popolazioni apparentemente di transizione. Nella foto l'esemplare di sinistra sarebbe più "tipo siculus", quello a destra "tipo dalmatinus".  Ciao Piero Ciao Piero Ho notato una certa variabilità anche nella popolazione di Vulcano, che dovrebbe appartenere alla ssp. neapolitanus.
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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salvo
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Inviato: 20/02/2015, 1:36 |
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Iscritto il: 15/02/2009, 2:13 Messaggi: 204 Località: Cinisello Balsamo
Nome: salvatore sottile
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Grazie infinite Piero, avrei una domanda: queste popolazioni per definirsi tali non dovrebbero essere discrete o almeno un pochetto isolate in qualche modo? Oppure, anche se coabitanti non sono interfecondi? Quindi se in natura sono coabitanti e (forse) interfecondi ha senso mantenere la distinzione in sottospecie?  Precisando che gli esemplare da me raccolti passeggiavano quasi “mano nella mano” sulla sabbia… al tramonto…  Salvo
_________________ Salvatore Sottile
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Julodis
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Inviato: 20/02/2015, 7:47 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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salvo ha scritto: queste popolazioni per definirsi tali non dovrebbero essere discrete o almeno un pochetto isolate in qualche modo? Oppure, anche se coabitanti non sono interfecondi? Quindi se in natura sono coabitanti e (forse) interfecondi ha senso mantenere la distinzione in sottospecie? Se non fossero interfecondi non sarebbero sottospecie, ma specie. Da quanto ho visto, praticamente tutte le specie di Erodius che mi è capitato di incontrare in natura presentano una elevata variabilità di forma e dimensioni, sia confrontando individui di popolazioni diverse (intendendo col termine popolazione gli esemplari che vivono in una certa zona, a prescindere dal fatto che ci sia o meno un certo isolamento genetico rispetto alle altre), sia all'interno della stessa popolazione. Tra i Tenebrionidi dell'area mediterranea è sicuramente uno dei generi in cui si nota una maggiore variabilità individuale.
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salvo
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Inviato: 22/02/2015, 23:53 |
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Iscritto il: 15/02/2009, 2:13 Messaggi: 204 Località: Cinisello Balsamo
Nome: salvatore sottile
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Grazie Maurizio, non desidero avviare una disquisizione su specie, sottospecie ecc. e loro valenza ai fini della classificazione, perché questo è argomento già ampiamente discusso in altri post, e come noto trattasi di tematiche molto complesse e scivolose come un pavimento cosparso di bucce di banana (non ricordo dove l’ho sentito  ). Cosa è specie non è solo questione di interfecondità… etichetterò i miei esemplari come suggerito da Piero, sperando che nel futuro ci siano studiosi che chiariscano la “variabilità” di questa specie, magari prima di descriverne e decretarne una nuova “forma” Grazie.  Salvo
_________________ Salvatore Sottile
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