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Daniele Sechi
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 Inviato: 10/09/2014, 15:23 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49
Messaggi: 5485
Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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Mi stanno uscendo da rametti di Retama, lunghezza circa 5 mm. E' l'Anthaxia (Anthaxia) retamae Bílý, 1995? _________________ 
Daniele
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Honza
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Inviato: 10/09/2014, 17:48 |
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Iscritto il: 09/11/2009, 14:12
Messaggi: 5124
Località: Hradec Kralove,Czech republik
Nome: Jan Matějíček
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Research Fields
Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae
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Julodis
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Inviato: 10/09/2014, 21:26 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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A prima vista, direi che è una Anthaxia (Anthaxia) sedilloti Abeille de Perrin, 1893.
Se non ricordo male, l'Anthaxia retamae non vive sulla retama, a dispetto del nome (ma potrei anche confondermi con qualche altra cosa).
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Acmaeodera
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Inviato: 11/09/2014, 8:00 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:51
Messaggi: 670
Località: Czech Republic
Nome: Ilja Trojan
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Daniele Sechi
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Inviato: 11/09/2014, 10:14 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49
Messaggi: 5485
Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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Julodis ha scritto: A prima vista, direi che è una Anthaxia (Anthaxia) sedilloti Abeille de Perrin, 1893.
Se non ricordo male, l'Anthaxia retamae non vive sulla retama, a dispetto del nome (ma potrei anche confondermi con qualche altra cosa). Grazie! Quindi è sbagliata anche l'indicazione del sito anthaxia.eu che indica la Retama come pianta nutrice? _________________
Daniele
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Julodis
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Inviato: 11/09/2014, 15:52 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Sechi ha scritto: Julodis ha scritto: A prima vista, direi che è una Anthaxia (Anthaxia) sedilloti Abeille de Perrin, 1893.
Se non ricordo male, l'Anthaxia retamae non vive sulla retama, a dispetto del nome (ma potrei anche confondermi con qualche altra cosa). Grazie! Quindi è sbagliata anche l'indicazione del sito anthaxia.eu che indica la Retama come pianta nutrice? Io ho un vago ricordo di una Anthaxia nordafricana con un nome non corrispondente alla pianta ospite, ma potrebbe anche essere un'altra, o potrebbe essere una specie polifaga, che sta sia su retama che su altro, o potrei pure essermelo sognato! Chiederò a Daniele.
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Julodis
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Inviato: 09/03/2016, 21:33 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Oggi, da quegli stessi rametti di Retama raccolti da Daniele Sechi ed in seguito migrati a Roma ...
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aguaplano
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Inviato: 09/03/2016, 21:41 |
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Iscritto il: 03/02/2015, 11:23
Messaggi: 984
Località: Policoro (MT)
Nome: Giuseppe Cancelliere
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Dopo un anno e mezzo... ma come si fa a stimare quanto tempo vada conservato un pezzo di legno potenzialmente buono per l'allevamento?
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f.izzillo
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Inviato: 09/03/2016, 21:50 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
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Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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aguaplano ha scritto: Dopo un anno e mezzo... ma come si fa a stimare quanto tempo vada conservato un pezzo di legno potenzialmente buono per l'allevamento? La stima è difficile; comunque per il legname preso in regioni diverse dall'Italia la stima è ancora più problematica. Inoltre dipende anche dagli animali "in incubazione", ad es. le Acmaeodera possono impiegare parecchi anni a venir fuori. Comunque pazienta che fra un po' Julodis ti scrive una dozzina di cartelle di spiegazioni particolareggiate per le varie Regioni mondiali, per i vari Generi e anche cosa si potevaa presupporre per il Cretaaceo!!! 
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Francesco Izzillo
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aguaplano
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Inviato: 09/03/2016, 22:10 |
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Iscritto il: 03/02/2015, 11:23
Messaggi: 984
Località: Policoro (MT)
Nome: Giuseppe Cancelliere
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f.izzillo ha scritto: aguaplano ha scritto: Dopo un anno e mezzo... ma come si fa a stimare quanto tempo vada conservato un pezzo di legno potenzialmente buono per l'allevamento? La stima è difficile; comunque per il legname preso in regioni diverse dall'Italia la stima è ancora più problematica. Inoltre dipende anche dagli animali "in incubazione", ad es. le Acmaeodera possono impiegare parecchi anni a venir fuori. Comunque pazienta che fra un po' Julodis ti scrive una dozzina di cartelle di spiegazioni particolareggiate per le varie Regioni mondiali, per i vari Generi e anche cosa si potevaa presupporre per il Cretaaceo!!! Grazie Franco  Ricordo di aver letto da qualche parte che un Buprestis splendens sarebbe sfarfallato dopo 51 anni. Sarà vero?
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f.izzillo
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Inviato: 09/03/2016, 22:57 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
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Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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aguaplano ha scritto: f.izzillo ha scritto: aguaplano ha scritto: Dopo un anno e mezzo... ma come si fa a stimare quanto tempo vada conservato un pezzo di legno potenzialmente buono per l'allevamento? La stima è difficile; comunque per il legname preso in regioni diverse dall'Italia la stima è ancora più problematica. Inoltre dipende anche dagli animali "in incubazione", ad es. le Acmaeodera possono impiegare parecchi anni a venir fuori. Comunque pazienta che fra un po' Julodis ti scrive una dozzina di cartelle di spiegazioni particolareggiate per le varie Regioni mondiali, per i vari Generi e anche cosa si potevaa presupporre per il Cretaaceo!!! Grazie Franco Ricordo di aver letto da qualche parte che un Buprestis splendens sarebbe sfarfallato dopo 51 anni. Sarà vero? Penso sia esagerato; comunque per il legname messo in opera è vero che se la larva riesce a sopravvivere...ha molte difficoltà per cui può sfarfallare anche vari anni dopo quello che sarebbe il normale ciclo di sviluppo.
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Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 11/03/2016, 12:39 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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aguaplano ha scritto: Ricordo di aver letto da qualche parte che un Buprestis splendens sarebbe sfarfallato dopo 51 anni. Sarà vero? Mi pare di ricordare che fossero 21, però potrei pure sbagliarmi. E' comunque sempre un bel po'. La durata della vita larvale dei Bup in cattività o nel legname messo in opera è poco indicativa. Può allungarsi anche di 5-10 volte rispetto al normale, per il legno troppo asciutto. Comunque io sono previdente e paziente. L'anno scorso ho buttato dei rami di Acacia tortilis che avevo preso nel Sinai nel 1994!
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Daniele Sechi
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Inviato: 11/03/2016, 13:53 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49
Messaggi: 5485
Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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In questo caso però credo siano "figlie" degli adulti nati nel 2015 che hanno deposto negli stessi rametti.
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Daniele
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Julodis
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Inviato: 11/03/2016, 14:29 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Sechi ha scritto: In questo caso però credo siano "figlie" degli adulti nati nel 2015 che hanno deposto negli stessi rametti. Credo anche io che questa sia la seconda generazione. Anche se nelle Anthaxia di zone aride capita spesso che alcuni esemplari sfarfallino con un anno (o anche due) di ritardo rispetto ai fratelli.
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f.izzillo
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Inviato: 11/03/2016, 14:33 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
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Nome: Francesco Izzillo
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Julodis ha scritto: aguaplano ha scritto: Ricordo di aver letto da qualche parte che un Buprestis splendens sarebbe sfarfallato dopo 51 anni. Sarà vero? Mi pare di ricordare che fossero 21, però potrei pure sbagliarmi. E' comunque sempre un bel po'. La durata della vita larvale dei Bup in cattività o nel legname messo in opera è poco indicativa. Può allungarsi anche di 5-10 volte rispetto al normale, per il legno troppo asciutto. Comunque io sono previdente e paziente. L'anno scorso ho buttato dei rami di Acacia tortilis che avevo preso nel Sinai nel 1994!Sei pazzo! Tra un po' li potevi vendere ad un antiquario! 
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Francesco Izzillo
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