Forum Entomologi Italiani

Ciao ragazzi,

mi sto interessando alle zanzare presenti da me in Trentino.

Ho trovato una scala dicotomica molto interessante di Severini, Toma, De Luca , che sto iniziando a sfogliare in questi giorni.

Volevo sapere, inanzitutto, se c'è un modo veloce di distinguere gli adulti di Ochlerotatus sp. da Culex sp. con un microscopio binoculare.

Grazie

(spero sia la sezione giusta, ho provato a vedere nella sezione Culicidae ma ho notato che gli utenti postano solo fotografie quindi sono entrato qua)

C'è un modo veloce per distinguerli a occhio (le femmine). Le vecchie Aedes (senso lato) hanno l'addome a punta, uniche in Italia, le Culex (e le altre Culicinae) ce l'hanno arrontondato.
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I cerci centrano qualcosa? Mi pare che gli gli Ochlerotatus abbiano i cerci sviluppati, mentre le Culex no.

Questa, per esempio, non sembra una Culex guardando l'addome

Ed infatti è una Aedes (senso antico).
Che c'entrano i cerci? Ti stai confondendo con i maschi?
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ok, è vero, i cerci sono prerogativa dei maschi !

Grazie, per adesso, più avanti arriverò con altre domande!

Buona sera,

Ho un'altra domanda: con un semplice microscopio binoculare , si possono anche riconoscere le varie specie ? p.es O. caspius da O. geniculatus ? oppure Culex pipiens da Culex hortensis ?

Sì, le femmine si determinano su caratteri abbastanza evidenti. Certo avere una serie di esemplari aiuta ed ancora di più avere una collezione di riferimento. A seconda del binoculare si possono anche osservare dettagli più minuti come i genitali maschili o i caratteri larvali. Certo non come con un microscopio e con vetrini ben fatti.
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sai se sulla rete ci sono siti ben fatti con delle serie di esemplari della stessa specie ?
Purtroppo cercando noto che spesso ci son specie spacciate per altre e si crea solo confusione

Mi spiace mi occupavo di zanzare anni fa e non sono più aggiornato. Però ci sono buoni libri, oltre al volume dei colleghi dell'Istituto superiore di sanità liberamente scaricabile dalla rete. Le serie è facile farsele, e si impara subito a riconoscere le specie principali della propria zona.
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