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Calathus (Calathus) montivagus Dejean, 1831 - Carabidae

VIII.1982 - ITALIA - Campania - SA, San Severino di Centola


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Pagina 1 di 1 [ 9 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 28/12/2024, 22:55 
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Iscritto il: 31/12/2009, 1:47
Messaggi: 893
Località: Bellano (LC)
Nome: Martino Salvetti
Sono abbastanza sicuro si tratti di un Calathus, ma non ho molte chiavi e la sufficiente esperienza per una determinazione sicura, si può arrivare alla specie? Sarei orientato su C. pirazzolii o C. tombesii ma con molti dubbi.
Lunghezza 15 mm c.ca
La terza interstria ha 4 pori setigeri, e (dalla foto non si nota) ha dei riflessi porpora, soprattutto sui margini del torace e sulle zampe.
Molte grazie in anticipo


Calathus_San_Severino_Paride.jpg

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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 29/12/2024, 11:40 
 

Iscritto il: 27/03/2010, 19:44
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Località: Macerata
Nome: Massimo Tombesi
Ciao,
sicuramente NON è né un Calathus pirazzolii, né un C. tombesii, che hanno un aspetto molto diverso, soprattutto per la forma del pronoto, a lati non così arrototondati né ristretti posteriormente.
Nessuno dei due peraltro è reperibile in Campania: C. tombesii si trova in una zona molto ristretta dell'Abruzzo, mentre C. pirazzolii è più ampiamente distribuito nell'appennino centrale, ma non mi risulta che arrivi così a sud (anche se forse il pirazzolii potrebbe trovarsi al confine settentrionale della Campania).
Anche se con 15 mm mi pare piuttosto grande, direi Calathus (Amphyginus) rotundicollis Dejean, 1828 (in attesa di conferma).

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Massimo

«Se Dio esiste, ha una smodata predilezione per i coleotteri»
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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 29/12/2024, 22:53 
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Iscritto il: 08/05/2010, 22:25
Messaggi: 1454
Località: Milano
Nome: Riccardo Sciaky
Io direi piuttosto Calathus montivagus Dejean, 1831

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Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 30/12/2024, 11:26 
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Iscritto il: 31/12/2009, 1:47
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Località: Bellano (LC)
Nome: Martino Salvetti
Grazie mille Massimo e Riccardo, provo a riguardarlo in base alle vostre indicazioni.
Martino


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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 30/12/2024, 17:26 
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03
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Nome: Augusto Degiovanni
Concordo con Riccardo :ok: Calathus montivagus Dejean, 1831

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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 30/12/2024, 20:18 
 

Iscritto il: 27/03/2010, 19:44
Messaggi: 81
Località: Macerata
Nome: Massimo Tombesi
Cita:
Concordo con Riccardo: Calathus montivagus Dejean, 1831


L'aspetto generale di rotundicollis e montivagus è molto simile; lo avete riconosciuto per via delle appendici (e elitre) troppo scure per un rotundicollis?
Dato che si impara dagli errori se si capisce dove si è sbagliato :roll: vi ringrazio per il chiarimento.

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Massimo

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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 01/01/2025, 14:29 
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Iscritto il: 31/12/2009, 1:47
Messaggi: 893
Località: Bellano (LC)
Nome: Martino Salvetti
Grazie anche ad Augusto per la conferma e auguri di buon anno!


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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 03/01/2025, 16:26 
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03
Messaggi: 6356
Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
Calathus ha scritto:
Cita:
Concordo con Riccardo: Calathus montivagus Dejean, 1831


L'aspetto generale di rotundicollis e montivagus è molto simile; lo avete riconosciuto per via delle appendici (e elitre) troppo scure per un rotundicollis?
Dato che si impara dagli errori se si capisce dove si è sbagliato :roll: vi ringrazio per il chiarimento.


Ciao Massimo,
diciamo che osservando l'habitus i caratteri che differenziano il C. montivagus dal C. rotundicollis sono: le elitre molto arrotondate ai lati, le zampe molto più scure, la presenza di soli 3 pori sulla 3° stria e le dimensioni (riportate).

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CIAO :hi: Augusto Degiovanni

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 Oggetto del messaggio: Re: Calathus sp.
MessaggioInviato: 03/01/2025, 18:21 
 

Iscritto il: 27/03/2010, 19:44
Messaggi: 81
Località: Macerata
Nome: Massimo Tombesi
Cita:
Ciao Massimo,
diciamo che osservando l'habitus i caratteri che differenziano il C. montivagus dal C. rotundicollis sono: le elitre molto arrotondate ai lati, le zampe molto più scure, la presenza di soli 3 pori sulla 3° stria e le dimensioni (riportate).


:ok:
grazie Augusto

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Massimo

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