Forum Entomologi Italiani

E’ possibile risalire al genere e magari alla specie di questo piccolo curculionide? ‘Naso’ compreso, è lungo 5 mm. Preso in Sardegna centrale, Gennargentu, loc. Bruncu Spina, mt. 1400, 4 agosto 2010:

ciao Roberto, forse potrebbe trattarsi di Curculio nucum.

A 1400 c'erano ancora delle roverelle o era rimasto solo l'ontano? Conoscere la pianta ospite può aiutare i nostri amici esperti di Curculionidi.

Ciao Roberto


PS: intanto potete escludere il Curculio nucum, che in Sardegna (e sul Bruncu Spina in particolare) non c'è.

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verum stabile cetera fumus

ciao Hemerobius,escludendo C.nucum rimane C.glandium,escluderei C.elephas è aspetterei l'opinione di uno bravo.

Normalmente non sono tassativo, ma abbiamo cercato Curculio nucum per almeno tre anni nella Barbagia di Belvì, durante uno studio sulla gestione entomologica del nocciolo nell'ambito dell'agricoltura biologica, e non ne abbiamo trovato traccia.
Il genere Curculio (con che specie non so ) è invece comune sia su Quercus che su Castanea.

Roberto

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verum stabile cetera fumus

Faunaeur riporta per la Sardegna solo Curculio glandium, ma questo va preso solo come un ulteriore indizio, e nient'altro

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Marcello Romano

Tutto porterebbe a Curculio (s. str.) glandium Marsham, 1802. La colorazione è ben strana: potrebbe essere un immaturo, comunque sarebbe molto interessante vederne una serie.

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Silvano

C'è qualche specie legata all'ontano?

Roberto

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verum stabile cetera fumus

In realtà Curculio betulae (Stephens, 1831), a quanto ne so segnalato solo di Piemonte, Lombardia e Trentino (e di cui non ho esemplari in collezione), sembra avere un habitus simile. Se aggiungi che, nonostante il nome, è segnalato prima di tutto per l'ontano, la cosa si fa interessante.

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Silvano

Vedo ora che per betulae, con il vecchio nome di cerasorum esistono un paio di vecchie citazioni per la Corsica.

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Silvano

I nostri monti sono pieni di sorprese, per questo io ... non mi sorprendo più.
Dobbiamo aspettare Roberto/Fumea per qualche altro particolare.

Roberto

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verum stabile cetera fumus

Credo sia sufficiente esaminare i femori: anteriori senza dente distinto; medi con dente molto piccolo o assente; posteriori dentati.
Roberto/Fumea fammi sapere che sono curioso

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Silvano

Curculionidae /Sardegna

http://www.curci.de/WeevNews/beitrag32/artenorte.htm

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Research Fields
Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae

Curculio /images

http://claude.schott.free.fr/Curculioni ... io-PL5.jpg
http://claude.schott.free.fr/Curculioni ... io-PL6.jpg

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Research Fields
Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae

Thanks Jan. Nel primo elenco mi pare compreso solo C. elephas, già segnalato dalla Sardegna, ma che non può essere quello in questione. Nella tav. 6 del link sono raffigurati betulae e rubidus, entrambi segnalati per il Nord Italia, che mi sembrano i due principali indiziati per la colorazione. Per distinguerli, come dicevo, è necessario esaminare i femori.

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Silvano