Forum Entomologi Italiani

Questo piccoletto è arrivato alla luce, ma sul momento l'avevo preso per un qualche tipo di Scraptide.....poi riguardandolo con un po' più di luce, mi sono orientato verso gli Aderidae. Può essere ragionevole ?

Sasso Marconi (BO) - Palazzo Rossi, luglio 2010
Lunghezza: 1.6 mm.

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Loris

Ciao Loris,
la tua idea iniziale era corretta.
Non è un Aderidae ma neanche la solita Scraptia.
Dovrò controllare

Giuseppe

ciao a tutti!

Accostare questa bestiola agli scraptiidae piuttosto che agli aderidae mi lascia un pò perplesso..
Sarebbe meglio vederlo di persona allo stereo...
Amettendo che appartenga agli scraptiidae tribù scraptiini mi vien da pensare a Trotommidea revelieri Abeille de perrin 1885..

Ametto di non aver mai visto prima un esemplare appartenente a questo genere, percui potrei anche sbagliarmi...
ma nessuna specie appartenente al genere Scraptia finora descritto per l'italia presenta il numero sufficiente di caratteristiche in comune con il nostro esemplare...

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«Discendiamo da scimmie evolute, non da angeli caduti» Robert Ardrey

Ciao,
Confermo che non è un Aderidae (almeno quelli citati per l'Italia).
Concordo con le stranezze dell'esemplare.
Stavo giusto leggendo i caratteri di Trotommidea revelierei (Sardegna e Corsica), che non ho mai visto neanche io, ma i cui caratteri non sono proprio così poco rispondenti.
Tranne la lunghezza delle elitre (dovrebbe essere un poco più lungo) ed il colore del protorace (rosso pallido) coincide quasi tutto.
Ultimo articolo dei palpi allungato stretto a forma di coltello.
Forma degli occhi.
Antenne poste in una profonda incavatura degli occhi.
Forma del protorace.
Articoli antennali: 1° corto e rigonfio; 2° e 3° piccoli.

E' sicuramente da controllare attentamente.

Giuseppe

Effettivamente i caratteri cromatici riportati dal Porta vanno presi con le pinze.. in molti scraptiidae esiste una netta variazione cromatica interspecifica... inoltre Trotommidea risulta presente anche sul territorio peninsulare e non solo nelle isole...

A breve dovrebbe uscire la revisione del genere Trotommidea fatta da P. Leblanc

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«Discendiamo da scimmie evolute, non da angeli caduti» Robert Ardrey

Trotommidea era uno di quei pochi generi di Coleotteri italiani di cui non "esiste traccia" nelle pubblicazioni e mi sono sempre chiesto che aspetto avesse.
Spero sia lei.


Questo tentativo di "determinazione" a due è stato simpatico.

Ciao
Giuseppe

Concordo

Non appena Loris MI lascerà in studio l'esemplare farò in modo di farti sapere con certezza di che si tratta
Direi in linea di massima di averci azzeccato


A presto
Enrico

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«Discendiamo da scimmie evolute, non da angeli caduti» Robert Ardrey

Dovevo lasciarmi convincere dalla mia prima impressione....
Comunque ho provato a guardarmi in giro, ma di questo genere non ho trovato alcuna traccia fotografica, peccato.

Vorrà dire che dovrai guardartelo con calma, mio caro Enrico ...Insieme agli altri Mordellidi.

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Loris

Bella bestia.
Loris, spero che tu sia abbastanza bravo di trovarne una serietta

Le batterie sono in ricarica, l'estate è ancora lunga, il tempo è poco ma la mia passione infinita.....manca solo il cu..ore di ri-trovarlo !!!

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Loris

Alla fine è stato identificato?

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Daniele

Si si, confermo quanto detto

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«Discendiamo da scimmie evolute, non da angeli caduti» Robert Ardrey