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Velvet Ant
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Inviato: 24/01/2010, 21:33 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Mi piacerebbe sapere qualcosa sulla biologia di questa piccola Sphenoptera (poco meno di 8 mm.), che, se l'ho correttamente determinata, dovrebbe essere la Sphenoptera (Chilostetha) laportei Saunders 1871. Ne ho incontrato solo pochissimi esemplari, nel mese di luglio, sulle Madonie, intorno ai 1600 m, individuandoli sul terreno fra la vegetazione ormai ingiallita. Sempre che la specie sia lei, leggo sul Cd di Curletti che è nota come ospite primario nelle radici di Dianthus. Sinceramente non mi pare di averne mai notato in quelle località, ma potrei sbagliarmi. Questo esemplare è stato raccolto l'1 luglio 1984.
_________________ Marcello Romano
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Velvet Ant
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Inviato: 25/01/2010, 20:46 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Possiamo confermare la determinazione 
_________________ Marcello Romano
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Julodis
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Inviato: 25/01/2010, 23:33 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Scusa il ritardo, mi era sfuggito questo messaggio. Ovviamente confermo la determinazione. E' proprio lei, anche se molto più nera degli esemplari laziali. E' citata di varie specie di Dianthus, ma probabilmente vive nelle radici anche di altre Caryophyllaceae. L'ho presa spesso in varie località laziali, tra 200 e 1200 m, tra metà maggio e luglio, sempre in praticelli su terreni calcarei, ma come te, l'ho trovata su pianticelle erbacee secche o in volo, mai sul Dianthus. Credo che si sappia piuttosto poco della biologia della specie. La volta che l'ho trovata più numerosa (decine o forse centinaia di esemplari) svolazzava sull'erbetta di un campo da calcio sulle colline presso Tivoli, ma ero senza retino e con una classe (escursione didattica) e ne ho potuto prendere solo qualche esemplare. Ciao
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f.izzillo
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Inviato: 26/01/2010, 10:09 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Velvet Ant ha scritto: Mi piacerebbe sapere qualcosa sulla biologia di questa piccola Sphenoptera (poco meno di 8 mm.), che, se l'ho correttamente determinata, dovrebbe essere la Sphenoptera (Chilostetha) laportei Saunders 1871. Ne ho incontrato solo pochissimi esemplari, nel mese di luglio, sulle Madonie, intorno ai 1600 m, individuandoli sul terreno fra la vegetazione ormai ingiallita. Sempre che la specie sia lei, leggo sul Cd di Curletti che è nota come ospite primario nelle radici di Dianthus. Sinceramente non mi pare di averne mai notato in quelle località, ma potrei sbagliarmi. Questo esemplare è stato raccolto l'1 luglio 1984. Sphenoptera laportei_Madonie_1600 m_1 VII 1984.jpg La prendo regolarmente al Circeo (M.te Circeo) dove vive nelle radici di Dianthus sp.. E' difficile da allevare in quanto vivendo nelle radici di piante vive, queste ultime una volta prelevate, tendono a seccare impedendo che il ciclo della laportei giunga a compimento con successo. Ti posso dire che la radice del Dianthus, normalmente fragile e molto sottile, una volta attaccata dall'insetto si ingrossa notevolmente formando inspessimenti apparentemente "tuberosi" di diametro anche superiore al centimetro. Al Circeo è animale tardivo coincidendo lo sfarfallamento con la fioritura dei garofani a partire dal mese di luglio. Ciao 
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 27/01/2010, 1:29 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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f.izzillo ha scritto: La prendo regolarmente al Circeo (M.te Circeo) dove vive nelle radici di Dianthus sp.. E' difficile da allevare in quanto vivendo nelle radici di piante vive, queste ultime una volta prelevate, tendono a seccare impedendo che il ciclo della laportei giunga a compimento con successo. Ti posso dire che la radice del Dianthus, normalmente fragile e molto sottile, una volta attaccata dall'insetto si ingrossa notevolmente formando inspessimenti apparentemente "tuberosi" di diametro anche superiore al centimetro. Al Circeo è animale tardivo coincidendo lo sfarfallamento con la fioritura dei garofani a partire dal mese di luglio. Ciao  Che dici, ci mandiamo Daniele a prendere 'ste Sphenoptera? 
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Maurizio Bollino
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Inviato: 27/01/2010, 1:37 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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_________________ Maurizio Bollino
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Julodis
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Inviato: 27/01/2010, 1:50 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Maurizio Bollino ha scritto: Questo è certo. Ma la frase che ho scritto a Francesco era riferita ad un fatto accaduto anni fa durante un loro viaggio (mi pare in Siria), che sicuramente Francesco ricorda bene, visto che spesso lo racconta Comunque "er sor Daniele" mi ha confessato che ci sorveglia in incognito, quindi prima o poi vedrai che si deciderà ad iscriversi anche lui. Daje Dan, datte 'na mossa 
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f.izzillo
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Inviato: 27/01/2010, 8:44 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Julodis ha scritto: f.izzillo ha scritto: La prendo regolarmente al Circeo (M.te Circeo) dove vive nelle radici di Dianthus sp.. E' difficile da allevare in quanto vivendo nelle radici di piante vive, queste ultime una volta prelevate, tendono a seccare impedendo che il ciclo della laportei giunga a compimento con successo. Ti posso dire che la radice del Dianthus, normalmente fragile e molto sottile, una volta attaccata dall'insetto si ingrossa notevolmente formando inspessimenti apparentemente "tuberosi" di diametro anche superiore al centimetro. Al Circeo è animale tardivo coincidendo lo sfarfallamento con la fioritura dei garofani a partire dal mese di luglio. Ciao  Che dici, ci mandiamo Daniele a prendere 'ste Sphenoptera?  Ormai è dedito anima e corpo alle Anthaxia!!! 
_________________ Francesco Izzillo
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