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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 16:28 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Tempo fa ho provvisoriamente spostato alcuni pezzi di polistirolo che uso per fare seccare gli insetti appena preparati sul tavolo della sala. Ieri pensavo di togliere dagli insetti, ormai secchi, quel po' di polvere che ci si era depositata sopra, mettergli i cartellini di località, spostarli in una cassetta provvisoria e passarli in freezer per qualche giorno (per evitare problemi con eventuali ospiti indesiderati). Appena ho preso in mano una delle basi di polistirolo, ha sentito che mi restava appiccicata alle dita!  Guardando bene, ho visto che polistirolo, cartellini e insetti erano completamente ricoperti da un strato trasparente e appiccicoso! Pure il piano del tavolo era nelle stesse condizioni. Immediatamente ho avuto un sospetto e ho toccato una foglia di una pianta di stelle di Natale che la badante aveva spostato sul tavolo qualche giorno prima. Appiccicosa pure quella! Sotto tutte le foglie e sui fusti era (è) pieno di afidi! Più 150-200 Coleotteri preparati coperti di melata! Da ieri sto provando a ripulirli. Ma è più resistente del previsto. Ho provato con acqua, etanolo, acetone e miscele varie, ma spennellandoli non si ottiene niente. Gli unici risultati discreti li ho ottenuti lasciando immersi gli esemplari per un paio d'ore in una grande quantità di acqua bollente, poi per alcuni minuti in acqua/etanolo sempre bollente. Ovviamente in questo modo, oltre a staccarsi dal cartellino, si ammorbdiscono completamente e vanno ripreparati. Per ora ho trattato tutti i Chaetonyx che avevo tenuto per me ed un paio di Carabidae. Mi rimangono da ripulire diversi Julodis afghani, cicindele esotiche, varie bestioline miste, e tutta una serie di Staphyinidi, Pselaphidi, Latridiidi, ed altre minuscole specie da vaglio sotto i 2 mm. Soprattutto per queste sarà un'impresa ardua ripulirle. Qualcuno ha consigli da darmi su come rimediare?
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Maura
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Inviato: 12/04/2012, 16:35 |
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Iscritto il: 09/07/2011, 13:43 Messaggi: 2210 Località: Marmirolo (MN)
Nome: Maura Bocci
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La butto là... hai provato aggiungendo all'acqua un po' di detergente per vetri, oppure dell'ammoniaca?
_________________ Maura (Mitakuye oyasin)
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 16:37 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Maura ha scritto: La butto là... hai provato aggiungendo all'acqua un po' di detergente per vetri, oppure dell'ammoniaca? Con l'ammoniaca si, ma non cambia molto. Inoltre vorrei sciogliere quella schifezza appiccicosa senza ammorbidire troppo gli insetti, per non doverli ripreparare tutti! E l'ammoniaca li ammorbidisce molto.
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Apoderus
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Inviato: 12/04/2012, 16:44 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6162 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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benzina? 
_________________
Silvano
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 16:48 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Apoderus ha scritto: benzina?  Ci avevo pensato, ma visto che devo sciogliere una sotanza zuccherina, mi sa che i solventi apolari non funzionano.
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gomphus
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Inviato: 12/04/2012, 17:26 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao maurizio temo che sarà dura  riuscire a ripulirli senza ammorbidirli, soprattutto i più piccoli... io proverei a lasciarli per almeno 12-24 ore a bagno in 2 parti alcool + 1 acqua, in questo modo lo strato zuccherino dovrebbe ammorbidirsi fino a sciogliersi; a questo punto, tenendoli immersi (ad es. in una capsula petri) li spennelli (non fargli il contropelo, soprattutto a Julodis e simili) in modo di lavar via del tutto lo zucchero, e infine li scoli su carta assorbente o simili, li sciacqui in alcool nuovo, li scoli di nuovo e li fai asciugare con un po' di attenzione, forse puoi fare in modo che mantengano almeno in parte la posizione, e non siano da ripreparare completamente quanto ai cartellini, immagino ti sarebbe piaciuto mantenerli, ma secondo me è meglio che te lo scordi  ; a questo punto sono impregnati in profondità di melata, che credo sia impossibile eliminare del tutto, e che rischia di diventare una calamita per psocotteri & c  , meglio sostituirli tutti
_________________ ***************** maurizio
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f.izzillo
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Inviato: 12/04/2012, 17:34 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Julodis ha scritto: Tempo fa ho provvisoriamente spostato alcuni pezzi di polistirolo che uso per fare seccare gli insetti appena preparati sul tavolo della sala. Ieri pensavo di togliere dagli insetti, ormai secchi, quel po' di polvere che ci si era depositata sopra, mettergli i cartellini di località, spostarli in una cassetta provvisoria e passarli in freezer per qualche giorno (per evitare problemi con eventuali ospiti indesiderati). Appena ho preso in mano una delle basi di polistirolo, ha sentito che mi restava appiccicata alle dita!  Guardando bene, ho visto che polistirolo, cartellini e insetti erano completamente ricoperti da un strato trasparente e appiccicoso! Pure il piano del tavolo era nelle stesse condizioni. Immediatamente ho avuto un sospetto e ho toccato una foglia di una pianta di stelle di Natale che la badante aveva spostato sul tavolo qualche giorno prima. Appiccicosa pure quella! Sotto tutte le foglie e sui fusti era (è) pieno di afidi! Più 150-200 Coleotteri preparati coperti di melata! Da ieri sto provando a ripulirli. Ma è più resistente del previsto. Ho provato con acqua, etanolo, acetone e miscele varie, ma spennellandoli non si ottiene niente. Gli unici risultati discreti li ho ottenuti lasciando immersi gli esemplari per un paio d'ore in una grande quantità di acqua bollente, poi per alcuni minuti in acqua/etanolo sempre bollente. Ovviamente in questo modo, oltre a staccarsi dal cartellino, si ammorbdiscono completamente e vanno ripreparati. Per ora ho trattato tutti i Chaetonyx che avevo tenuto per me ed un paio di Carabidae. Mi rimangono da ripulire diversi Julodis afghani, cicindele esotiche, varie bestioline miste, e tutta una serie di Staphyinidi, Pselaphidi, Latridiidi, ed altre minuscole specie da vaglio sotto i 2 mm. Soprattutto per queste sarà un'impresa ardua ripulirle. Qualcuno ha consigli da darmi su come rimediare? Purtroppo no. Però meno male che hai salvato le Coccinelle! 
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 18:05 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: ciao maurizio temo che sarà dura  riuscire a ripulirli senza ammorbidirli, soprattutto i più piccoli... io proverei a lasciarli per almeno 12-24 ore a bagno in 2 parti alcool + 1 acqua, in questo modo lo strato zuccherino dovrebbe ammorbidirsi fino a sciogliersi; a questo punto, tenendoli immersi (ad es. in una capsula petri) li spennelli (non fargli il contropelo, soprattutto a Julodis e simili) in modo di lavar via del tutto lo zucchero, e infine li scoli su carta assorbente o simili, li sciacqui in alcool nuovo, li scoli di nuovo e li fai asciugare con un po' di attenzione, forse puoi fare in modo che mantengano almeno in parte la posizione, e non siano da ripreparare completamente quanto ai cartellini, immagino ti sarebbe piaciuto mantenerli, ma secondo me è meglio che te lo scordi  ; a questo punto sono impregnati in profondità di melata, che credo sia impossibile eliminare del tutto, e che rischia di diventare una calamita per psocotteri & c  , meglio sostituirli tutti Grazie Maurizio. Più o meno è come sto facendo, solo che il primo passaggio lo faccio in acqua calda (in un recipiente largo che contiene qualche litro) per togliere buona parte dell'appiccicume. Per gli Julodis non c'è problema. Dovrò solo rifare ciò che avevo fatto im precedenza per pulirli (erano coperti da uno strato di schifezza che non permetteva neanche di capire che forma avessero. Probabilmente arrivano da qualche museo in stato di semiabbandono). Per i cartellini ci ho già rinunciato a priori, perchè assorbendo liquido tendono a rammollirsi, curvarsi e poi a separarsi nei singoli strati del cartoncino. Ma quello sarebbe il problema minore. Mi infastidisce abbastanza, invece, il dover ripreparare tutti i vari minuscoli, che sicuramente, ammorbidendosi, e poi tirandoli fuori dal liquido, per effetto della tensione superficiale si ritroveranno con zampe, antenne (e per gli Pselafidi pure i palpi) tutti ripiegati sotto il corpo, e dovrò fare tutto il lavoro di preparazione di nuovo. Anche le cicindele saranno un problema, perchè con quelle zampe e antenne lunghe e sottili nel pulirle le rotture sono facili. Pian piano li rimetterò in sesto. f.izzillo ha scritto: Purtroppo no. Però meno male che hai salvato le Coccinelle!  Ce ne sono in mezzo solo un paio, ma quelle sono facili da pulire!
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StagBeetle
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Inviato: 12/04/2012, 18:14 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Mi spiace! Se vuoi ti presto uno sciame di api: insetti ripuliti e facciamo anche qualche barattolo di melata... 
_________________  Giacomo
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 18:17 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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StagBeetle ha scritto: Mi spiace! Se vuoi ti presto uno sciame di api: insetti ripuliti e facciamo anche qualche barattolo di melata...  No grazie! Già una volta uno Sceliphron mi si è portato via un pezzo di quello che doveva essere l'olotipo di una specie nuova, mentre era preparato sotto al binoculare!
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 18:46 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Ecco un esempio delle condizioni in cui sono ridotti, e ce ne sono che stanno peggio.
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Pactolinus
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Inviato: 12/04/2012, 18:52 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Anillus
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Inviato: 12/04/2012, 18:53 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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La butto là.....
Proprio in questi giorni stavo parlando con Magrini circa la pulizia degli insetti in fase di preparazione e lui mi diceva che ha ottenuto dei risultati estremamente positivi con il cloroformio.
Se hai la possibilità di reperirlo puoi fare un tentativo.
_________________ ______ Andrea
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Julodis
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Inviato: 12/04/2012, 19:00 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Anillus ha scritto: La butto là.....
Proprio in questi giorni stavo parlando con Magrini circa la pulizia degli insetti in fase di preparazione e lui mi diceva che ha ottenuto dei risultati estremamente positivi con il cloroformio.
Se hai la possibilità di reperirlo puoi fare un tentativo. Penso sia difficile da ottenere, anche perchè, come tutti i clorofluorocarburi, dovrebbe essere bandito dall'uso comune per il problema ozono. So che viene usato per la pulizia dei circuiti stampati nelle fabbriche di elettronica, e potrebbe funzionare anche in questo caso, ma preferirei una soluzione più semplice e meno tossica.
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 12/04/2012, 19:28 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Che disastro...  mi dispiace Maurizio, spero che tu riesca a rimediare, come sicuramente farai! 
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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