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Acquarius
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Inviato: 15/06/2014, 21:11 |
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12 Messaggi: 703 Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
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questa è una foto tratta dal web, precisamente dal web journal Cracked Qualcuno sa dirmi quali geni possono implicare la divisione secondo un piano verticale del colore o della forma di un animale che non sia legata al sesso (colori di esemplari maschili e femminili insieme?) Grazie Ferdinando
_________________ Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife
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Julodis
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Inviato: 15/06/2014, 21:30 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Una mutazione o comunque una anomalia nella distribuzione dei caratteri durante la prima divisione mitotica dello zigote?
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FORBIX
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Inviato: 15/06/2014, 21:37 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Molto bello! Io posso dirti solo che il gatto...... è sicuramente femmina!!! 
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Acquarius
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Inviato: 15/06/2014, 21:40 |
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12 Messaggi: 703 Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
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perchè sai che è femmina?
_________________ Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife
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hutia
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Inviato: 15/06/2014, 21:48 |
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perchè ha tre colori tra cui il rosso e il bianco..però mi pare di ricordare che c'è una casistica di 1 su non so quanti( ma molti molti) che per un problema genetico (anch'esso di cui non ricordo il nome) può essere anche maschio
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FORBIX
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Inviato: 15/06/2014, 21:56 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Si tratta del fenomeno dell'inattivazione del cromosoma X conosciuto meglio come "Effetto Lyon" (dal nome della genetista che per prima lo studiò Mary Frances Lyon)  Quando il mantello di un gatto presenta tutti e tre i colori (fulvo-bianco-nero).....puoi scommettere con chi vuoi che si tratta di una "Gatta"....le probabilità di perdere la scommessa sono prossime allo zero! 
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Daniele Maccapani
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Inviato: 15/06/2014, 23:51 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Io però la storia delle gatte calico non l'ho mai capita fino in fondo... Anche quando ce l'hanno spiegata nel corso di genetica non sono andati in fondo alla cosa... Ho capito che i colori rosso e nero sono dati da alleli di un gene sul cromosoma X; quindi se la gatta è eterozigote, esprimerà in alcune aree l'allele "rosso" e in altre l'allele "nero" (in base a quale cromosoma X viene disattivato). Il bianco invece è dato da un gene che sta su un autosoma (cromosoma non-sessuale), giusto? Ma in base a cosa alcune cellule esprimono il colore dato dal gene sull'X e altre quello dato dal gene sull'autosoma?! (non siamo proprio in ambito entomologico, ma visto che ci siamo...  Magari poi si sposta in un'altra sezione,al limite in entomochiacchiere  ) 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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eurinomio
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Inviato: 16/06/2014, 0:02 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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in ogni caso è bellissima/o. 
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FORBIX
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Inviato: 16/06/2014, 6:13 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Daniele Maccapani ha scritto: ..... Magari poi si sposta in un'altra sezione,al limite in entomochiacchiere ..... felinochiacchiere!!!! 
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Acquarius
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Inviato: 16/06/2014, 6:36 |
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12 Messaggi: 703 Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
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capito il fatto dei colori (più o meno  ), ma perchè su un piano verticale come nel ginandromorfismo?
_________________ Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife
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hutia
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Inviato: 16/06/2014, 7:57 |
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occhio però che come detto sono prossime allo zero ma non zero  ... io vi ho avvertito quindi una percentuale della scommessa vinta è mia eh 
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Ayakuccia
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Inviato: 20/06/2014, 14:30 |
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Iscritto il: 05/04/2014, 14:17 Messaggi: 561 Località: Casarza Ligure (Ge)
Nome: Manuela Baldari
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Provo ad attingere dalle mie reminiscenze di genetica...da quel che ne so le gatte con tre colori sono appunto dovute all'espressione delle due x come diceva Daniele: Cita: Ho capito che i colori rosso e nero sono dati da alleli di un gene sul cromosoma X; quindi se la gatta è eterozigote, esprimerà in alcune aree l'allele "rosso" e in altre l'allele "nero" (in base a quale cromosoma X viene disattivato). Il bianco invece è dato da un gene che sta su un autosoma (cromosoma non-sessuale), giusto? Ma in base a cosa alcune cellule esprimono il colore dato dal gene sull'X e altre quello dato dal gene sull'autosoma?! In realtà anche in noi femmine umane le due X del corredo non sono entrambe attivate, ma solo una delle due viene espressa, in pratica siamo tutte frutto di un mosaicismo, per questo siamo così complicate Nel caso della gatta fotografata invece io direi chedovrebbe essere una chimera, cioè dovrebbe avere una parte delle cellule con un DNA diverso...nei gatti mi pare che non sia così raro, ma potrei anche dire delle castronerie 
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Daniele Maccapani
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Inviato: 20/06/2014, 15:10 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Cioè deriverebbe da due zigoti che si sono fusi nelle primissime fasi di sviluppo, giusto? Sapevo che si può fare artificialmente, ad esempio in molti studi di EVO-DEVO, ma non ero certo succedesse anche in natura... Anche se in una puntata di CSI la soluzione del caso stava proprio nel fatto che l'assassino era una chimera con due DNA diversi Interessante! 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Acquarius
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Inviato: 21/06/2014, 8:46 |
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12 Messaggi: 703 Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
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Vi spiego il perchè ho fatto questa domanda. Io studio i molluschi. Una volta trovai sulla spiaggia una teca di Argonauta (l'Argonauta è un cefalopode - molluschi altamente evoluti - pelagico simile ad un polpo e solo la femmina fa l'ooteca). Questa teca era divisa secondo un piano: metà aveva la forma tipica dell'Argonauta argo, l'altra metà di quella che alcuni consideravano una specie diversa: Argonauta cygnus. Pubblicai la scoperta con l'amico, oggi direttore scientifico dell'Acquario di Genova, Tony Di Natale sul Naturalista Siciliano. Circa 15 anni fa ne fu trovato un altro esemplare uguale da altri, ed anche questo fu reso noto alla scienza, Infine su ebay ne ho comprato un terzo proveniente dai mari della Cina. Purtroppo tutti e tre erano senza l'animale dentro e quindi si possono fare solo ipotesi genetiche. Per descrivere il primo esemplare ad un professore dissi: è come un uomo metà bianco e metà nero diviso su un piano verticale o se vuole un ginandromorfismo tra due esemplari femmina diversi della stessa specie (?????). Una delle ipotesi possibili infatti era anche che fosse un ibrido mal riuscito! Vi preciso alcune cose su Argonauta: la femmina è molto più grande del maschio e fa sin da piccola l'ooteca che serve alle cure "parentali" delle uova e si porta appresso questa casetta per tutta la sua vita ingrandendola man mano che essa diventa sempre più grande. Se avete presente un calamaro avrete notato che ha due braccia più lunghe. Queste due braccia in Argonauta femmina sono modificate a paletta con delle ghiandole che secernono calcare e servono a costruire la teca, per cui il braccio destro costruirà la metà destra della teca e quello sinistro la metà sinistra. Dagli esemplari trovati si deduce solo che il braccio sinistro è di forma diversa da quello destro. Poi ho trovato la foto del gatto (femmina!) ed allora ho pensato di porre la questione in questo forum dove ne capite più di me di ginandromorfismo e genetica. Vorrei pubblicare la scoperta della terza teca, ma va scritto qualcosa di più sulla possibile origine e forse la gatta può aiutare perchè secondo me (con crande margine di dubbio) è la stessa cosa Ferdinando
_________________ Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife
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Julodis
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Inviato: 21/06/2014, 15:53 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Tutto questo implicherebbe che le due supposte specie in realtà siano la stessa specie costituita da popolazioni con diverse frequenze geniche, se non addirittura da singoli individui con diversa espressione genica. Nel primo caso si potrebbero forse mantenere entrambi i taxa, uno come specie e l'altro come sottospecie, nel secondo andrebbero messi in sinonimia.
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